Comparazione bonus scommesse
Strategie di gioco
Tecniche di gioco, sistemi scommesse, gestione delle risorse. L'approccio 'professionale' al mondo delle scommesse.
Comparazione bonus
Ultimi post
-
Scommesse e pronostici Ippica
Pronostici Cavallo del giorno [Ippica] -
Pronostici Tennis Betting | Scommesse
Pronostici e scommesse ATP & WTA 's-Hertogenbosch, ATP Stoccarda, WTA Nottingham -
Under/Over 2.5 Betting System | Scommesse
Under/Over 2.50 system data (13 Jun 2024) -
Under/Over 2.5 Betting System | Scommesse
Under/Over 2.50 system data (11 Jun 2024) -
Copa America 2024
Discussioni e pronostici antepost COPA AMERICA 2024 -
Europei Germania 2024
Discussioni e pronostici antepost EURO 2024 -
Under/Over 2.5 Betting System | Scommesse
Under/Over 2.50 system data (12 Jun 2024) -
Pronostici Champions League | Europa League | Qualificazioni
BAR Eurocopero fino a luglio 2024 -
Pronostici Tennis Betting | Scommesse
Bar del Tennis - 2022/23/24 -
Unibet
ma Unibet è davvero così inaffidabile?
Messaggioda Distant » 24/12/2002 - 04:00
Mi inserisco......
temo di essere uno di quelli con più esperienza nel campo del gioco.............nel senso che ne ho fatte di tutti i colori
Premetto immediatamente che io sono un giocatore di cavalli, tennis, basket, calcio, casinò....TUTTO......
Il bello è che nonostante tutte le mie inclinazioni mi ostino a fare il semi-professionista, quando magari bastano tre giorni a Saint-Vincent o un week-end di paura all' ippodromo o un pomeriggio tempestoso su Betfair x mandare tutto a pallino
quando ho cominciato a giocare io andavo solo all'ippodromo ed ero il CLASSICO giocatore di cavalli con il BRUCIO vero quello del 'recupero tutto e SUBITO!!'.......Poi è venuto lo schema del " 1 cavallo al giorno piazzato...non posso perdere!!" Vero...verissimo se io giocassi un piazzatello ogni tanto non perderei a fine anno, ma....è poi facile comportarsi così??...No perchè non è che ti puoi chiudere in casa e mandare in sala qualcuno a giocare.... le corse vanno viste per scovare quelli "buoni x la prossima".........allora vai nella tana dove la scimmia ti salta fuori al primo inghippo.....Ricordo di aver fatto un periodo d'oro dove realmente vincevo 9 volte su 10 e quando perdevo riuscivo a digerire la sconfitta senza andare in brucio.....Poi arrivò un momento di difficoltà e tutta quella calma che ho avuto per qualche mese... a farsi benedire...Certo 5 giorni vincevo 2 milionate al sesto ne perdevo tranquillamente 7-8 !!!!!!
Morale?? Non lo so il gioco dei cavalli è sicuramente il più affascinante ed entusiasmante: nonchè quello dove io ho i migliori risultati...SI ma solo in teoria. Lo sport-betting è più ragionato e meno frenetico ed alla fine è quello dove ci si "autocastiga" di meno.....................Attenzione però io sono convinto comunque che con un po di testolina più fredda e con una conoscenza ESTREMA delle corse dei cavalli ci sia la possibilità di mangiare qualcosa.........certamente anche giocando nelle giuste maniere e soprattutto alle giuste quote, con gli sports in generale c'è da campare....però.....ecco le mie regole:
1 - FRESCA FRESCA FRESCA ci vogliono i soldi in tasca x giocare come si deve: + conti aperti dai vari book, sempre la possibilità di giocare nello stesso metro di soldi, non intaccare mai l'equilibrio economico delle tasche x la vita di tutti i giorni......se uno ne ha pochi ..faccia come me lavora a testa bassa x un po così si "rinfresca" per poi tornare sul "campo" con le dovute munizioni.....
2 - Sono tanti i metodi di gioco validi... l'unico che porta alla rovina è l'"inseguimento" dei soldi persi!!!
3 - La fiducia nei nostri mezzi: certo se in una corsa ti fa schifo il fava trovagli un avversario da giocare..se va come credi è qui che si prende la quota!!!.....Se ti piace un qualsiasi evento da sfavorito... puntare senza paura che sia un evento sportivo o che sia un cavallo... questo soprattutto nelle corse è un avversario ostico da combattere... " si mi piace quello però il tale paga 15 forse non può perdere, il mio paga 100 forse è un film che ho visto solo io"... Male così si è perdenti al 100%.Oh stessa cosa il contrario non è che se un cavallo è favorito non ci piace più: magari non va la quota quindi si "PASSA" ad un'altra corsa... non è obbligatorio giocargli contro!!!
Scusate la lunghezza del post........... ma ho scritto solo 1/10 di quello che volevo...ritenetevi fortunati!!
temo di essere uno di quelli con più esperienza nel campo del gioco.............nel senso che ne ho fatte di tutti i colori
Premetto immediatamente che io sono un giocatore di cavalli, tennis, basket, calcio, casinò....TUTTO......
Il bello è che nonostante tutte le mie inclinazioni mi ostino a fare il semi-professionista, quando magari bastano tre giorni a Saint-Vincent o un week-end di paura all' ippodromo o un pomeriggio tempestoso su Betfair x mandare tutto a pallino
quando ho cominciato a giocare io andavo solo all'ippodromo ed ero il CLASSICO giocatore di cavalli con il BRUCIO vero quello del 'recupero tutto e SUBITO!!'.......Poi è venuto lo schema del " 1 cavallo al giorno piazzato...non posso perdere!!" Vero...verissimo se io giocassi un piazzatello ogni tanto non perderei a fine anno, ma....è poi facile comportarsi così??...No perchè non è che ti puoi chiudere in casa e mandare in sala qualcuno a giocare.... le corse vanno viste per scovare quelli "buoni x la prossima".........allora vai nella tana dove la scimmia ti salta fuori al primo inghippo.....Ricordo di aver fatto un periodo d'oro dove realmente vincevo 9 volte su 10 e quando perdevo riuscivo a digerire la sconfitta senza andare in brucio.....Poi arrivò un momento di difficoltà e tutta quella calma che ho avuto per qualche mese... a farsi benedire...Certo 5 giorni vincevo 2 milionate al sesto ne perdevo tranquillamente 7-8 !!!!!!
Morale?? Non lo so il gioco dei cavalli è sicuramente il più affascinante ed entusiasmante: nonchè quello dove io ho i migliori risultati...SI ma solo in teoria. Lo sport-betting è più ragionato e meno frenetico ed alla fine è quello dove ci si "autocastiga" di meno.....................Attenzione però io sono convinto comunque che con un po di testolina più fredda e con una conoscenza ESTREMA delle corse dei cavalli ci sia la possibilità di mangiare qualcosa.........certamente anche giocando nelle giuste maniere e soprattutto alle giuste quote, con gli sports in generale c'è da campare....però.....ecco le mie regole:
1 - FRESCA FRESCA FRESCA ci vogliono i soldi in tasca x giocare come si deve: + conti aperti dai vari book, sempre la possibilità di giocare nello stesso metro di soldi, non intaccare mai l'equilibrio economico delle tasche x la vita di tutti i giorni......se uno ne ha pochi ..faccia come me lavora a testa bassa x un po così si "rinfresca" per poi tornare sul "campo" con le dovute munizioni.....
2 - Sono tanti i metodi di gioco validi... l'unico che porta alla rovina è l'"inseguimento" dei soldi persi!!!
3 - La fiducia nei nostri mezzi: certo se in una corsa ti fa schifo il fava trovagli un avversario da giocare..se va come credi è qui che si prende la quota!!!.....Se ti piace un qualsiasi evento da sfavorito... puntare senza paura che sia un evento sportivo o che sia un cavallo... questo soprattutto nelle corse è un avversario ostico da combattere... " si mi piace quello però il tale paga 15 forse non può perdere, il mio paga 100 forse è un film che ho visto solo io"... Male così si è perdenti al 100%.Oh stessa cosa il contrario non è che se un cavallo è favorito non ci piace più: magari non va la quota quindi si "PASSA" ad un'altra corsa... non è obbligatorio giocargli contro!!!
Scusate la lunghezza del post........... ma ho scritto solo 1/10 di quello che volevo...ritenetevi fortunati!!
Messaggioda ALEXEEV » 24/12/2002 - 15:59
Gioco esattamente da 20 anni...complice una frequentazione degli ippodromi dovuta a apssioni familiari poco riverse verso la scommesa.
Gioco soprattutto per divertimento,per il brivido e l'emozione che ti da aver messo qualche soldino su un'avvenimento che magari segui in diretta tv o allo stadio(palazzetto per quanto miriguarda visto che sono un'abbonato della squadra di basket ma non vado piu'allo stadio da secoli).
Per cercare di divertirmi senza pero'cazzeggiare troppo...mi sono posto delle regole ferree.
1-In tasca i soldi della famiglia ben saldi,nel doppio fondo del portafoglio quelli dedicati alle scommessine,finiti quelli stop..mai attingere a quelli nella tasca,mandare a puttane la propria vita,la propria moglie,non potersi andare a mangiare una cosa al ristorante perche'hai perso tutto noo....questo mai nella vita.
Il divertimento consiste anche pnello spizzare un live al pomeriggio,visto che il mio lavoro mi permette di stare al pc senza problema.
2-Se ho 50€ in tasca ok li gioco se me lo sento...altrimenti ne gioco 12€ o 3€,l'emozione e'la stessa.
3-Sto abolendo quasi del tutto le multiple,al massimo ormai faccio l'ambo(se mi piacciono due avvenimenti li combino).Poco gioco sul calcio italiano,zero gioco sul calcio tedesco e inglese,molto su campionati francese,belga ed olandese poiche'riesco a seguirli giornalmente anche per conoscenze che ho in quei paesi per motivi di lavoro(giornalisti in particolare).
4-Ma i piu'quote sotto il 50%,mai piu' gli 1.15 e roba varia...di solito cerco gli 1.70/1.80 miei preferiti.
5-Grosso mio limite ancora da eliminare..IL FISSARMI con una squadra di basket o calcio.
Quest'anno SIENA mi ha fatto a pezzi ma la colp e'mia,sono stato ad inseguirla continuamente ed ho avuto sempre la sfortuna o l'incompetenza di giocarla sempre quando non dovevo farlo
Gioco soprattutto per divertimento,per il brivido e l'emozione che ti da aver messo qualche soldino su un'avvenimento che magari segui in diretta tv o allo stadio(palazzetto per quanto miriguarda visto che sono un'abbonato della squadra di basket ma non vado piu'allo stadio da secoli).
Per cercare di divertirmi senza pero'cazzeggiare troppo...mi sono posto delle regole ferree.
1-In tasca i soldi della famiglia ben saldi,nel doppio fondo del portafoglio quelli dedicati alle scommessine,finiti quelli stop..mai attingere a quelli nella tasca,mandare a puttane la propria vita,la propria moglie,non potersi andare a mangiare una cosa al ristorante perche'hai perso tutto noo....questo mai nella vita.
Il divertimento consiste anche pnello spizzare un live al pomeriggio,visto che il mio lavoro mi permette di stare al pc senza problema.
2-Se ho 50€ in tasca ok li gioco se me lo sento...altrimenti ne gioco 12€ o 3€,l'emozione e'la stessa.
3-Sto abolendo quasi del tutto le multiple,al massimo ormai faccio l'ambo(se mi piacciono due avvenimenti li combino).Poco gioco sul calcio italiano,zero gioco sul calcio tedesco e inglese,molto su campionati francese,belga ed olandese poiche'riesco a seguirli giornalmente anche per conoscenze che ho in quei paesi per motivi di lavoro(giornalisti in particolare).
4-Ma i piu'quote sotto il 50%,mai piu' gli 1.15 e roba varia...di solito cerco gli 1.70/1.80 miei preferiti.
5-Grosso mio limite ancora da eliminare..IL FISSARMI con una squadra di basket o calcio.
Quest'anno SIENA mi ha fatto a pezzi ma la colp e'mia,sono stato ad inseguirla continuamente ed ho avuto sempre la sfortuna o l'incompetenza di giocarla sempre quando non dovevo farlo
Messaggioda Tican » 24/12/2002 - 23:11
Il Web ha scritto:
Devi entrare nel giro, conoscere altri professionisti, avere accesso a canali privilegiati ..etc etc ....
ma per farlo devi avere qualcosa da dare, nessuno fa nulla gratis. Inoltre, secondo me, queste sono cose che vanno iniziate da 'piccoli' ...ma posso sbagliare.
Web
Scusa WEB o sono tonto o non capisco.
Nel mio piccolo,gioco dalla fine degli anni 70(mondiali Argentina),ho conosciuto un po' di tutto ma penso pochi avessero "qualcosa da dare" come dici tu.(forse adesso i tempi sono cambiati)
Entrare nel "giro" e "canali privilegiati" sono frasi "pericolose" il tutto per cosa,vivere di gioco!!!
Oggi come oggi conosco qualcuno che vive di gioco,ma vive male,mentre conosco molti che "guadagnano con il gioco" e vivono bene.
Tutto il resto,anche gli altri post,lo condivido,e la natura del giocatore è qualcosa di indecifrabile,quando vinci non pensi alla fortuna e quando perdi trovi sempre una scusa.Anch'io ho impiegato molti anni a "capire" il meccanismo,ed ora non mi lamento,anzi!!!!
Non è giocare singole o multiple che ti distingue ma COME giochi le singole o le multiple.
Buon Natale a tutti
- Il Web
- AmminEstratore
- Messaggi: 42521
- Iscritto il: 13/09/2002 - 21:25
- Località: Porta Cicca
- Contatta:
Messaggioda Il Web » 25/12/2002 - 09:18
Buon Natale anche a te Speedy ....
parleremo ancora di questo ..
a presto
Web
parleremo ancora di questo ..
a presto
Web
adess biciclett e vuvuzela ...
I miei articoli scritti per il nostro blog: https://www.infobetting.com/blog/author/ilweb/
I miei articoli scritti per il nostro blog: https://www.infobetting.com/blog/author/ilweb/
- Davide (ITY)
- Cicuta
- Messaggi: 2673
- Iscritto il: 25/10/2002 - 19:32
- Località: Tuscany (ITA)
Come faccio io
Messaggioda Davide (ITY) » 26/12/2002 - 10:53
Io direi di divedere la discussione in due tipi di eventi:
1) Scommesse sportive
2) Cavalli.
Per le scommesse sportive sulla singola non c'è da dire niente, uno valuta l'evento, decide che quella quota è una quota equa per la sua previsione e ci mette su quanto è disposto a puntare, senza rischiare di rimanere a secco per il resto del mese o privare la fidanzatina della giuste attenzioni.
Per i multipli il discorso cambia. L'aggio aumenta con il numero di eventi inseriti. Se è del 12% per un evento arriverà a circa il 50% e forse di più con 4 eventi legati, e poco fà quel misero bonus acchiappacitrulli.
Le cifre (se di cifre si può parlare delle mie puntate) le metto solo sulle singole, preferibilmente (nel calcio) sulla vittoria della squadra di casa. Odio e ritengo asssoluitamente prive di qualsiasi utilità le scommesse Under/Over perchè fuori da ogni logica. Quale squadra che in casa vince per 2-0 a 10 minuti dalla fine si scopre per fare un 3° ol oppure rischaire il 2-1 e riaprire la gara? Ci sono troppi fattori random che influiscono una giocata di quel tipo.
Altro discorso gli handicap. Secondo me utili solo se gioacti ocntro le grandi squadre. Per esempio domenica l'Handicap del Milan in favore del Brescia era da consderare, ma anche questo tipo di piuntate preferisco lasciarle agli altri.
Conclusione: Pacchi su una singola, multiplino da 3Euri per copertura con il risultato diverso sulla partita paccata.
Ultima discussione: Due/Tre gare a stessta quota stesso rischio. Ho letto nel forum che ci si accontenterebbe anche del 10% di rientro. Qualcosa di simile sono riuscito a d ottenrlo giocando su BF (a quote eque quindi), 10 incontri singoli tutti intorno a 1.8/2.2 variando lo stake in funzione del rientro (uguale per tutti). Se fai "5" pareggi, se fai "6" vinci quel 10%. Se fai 4 perdi quel 10%. In relatà e come giocare una gara sola 1/10 dell'intero ammontare, per cui statisticamente non cambia molto, però è anche vero che in una giornata "normale" di calcio 6/7 risukltati possono essere anche presi. Da valutare, l'idea l'ho gettata, aspetto commenti.
Cavalli:
Il discorso si fa duro, perchè quella dei cavalli la ritengo la puntata in assoluto più difficile dell'intero betting.
Giocando regolarmente si perde. Giocando molto si perde. Se uno vuole passare un paio di orette con le dirette delle americane da Hollywood Park può farlo, difficilminte perderà cifre, ma difficilmente aumenterà il suo conto.
Io in genere banco per 5£ uno dei favoriti, e gioco altri 2 cavalli 2£ vincenti. Se vince quello che si banca sei nel dramma, ma in genere si individua bene quello che tra i fav ha meno chance.
Diverso è il gioco SERIO: aspettare l'occasione giusta e metterci i pacchi (Rock piazzato alle BREEDERS per esempio), ma ripeto la ritengo la puntata più difficile.
Ultimo discorso per le On-Running:
E' un po di tempo che cerco di sperimentare un medoto per le on running, bancando tutti i cavalli a scalare (3£ alla pari, 5 a 1.5, 10 a 1.2 etc etc) Per adesso sono sotto, perchè quando c'è nè uno che vince "facile" ti arrivano a prendere anche le puntate a 1.01 e niente delle altre e vai sotto di parecchio. A volte capita che arrivino a prenderti fino a 1.12/1.2 2/3 cavalli ma sono casi troppo rari per giustificare un impiego continuativo.
Per le partite on running il discorso cambia:
Il metodo oprmai è quello stabilito e già descritto. Trovare la fav che gioca in casa e che si ritenga abbia difficolta, si bnaca pesante prima che inizi il match, e lo si rivende (in genere ad un 20/25% in più dopo circa 20 minuti di gioco). O fanno subito due gol oppure il guadagno c'è.
A voi la discussione
1) Scommesse sportive
2) Cavalli.
Per le scommesse sportive sulla singola non c'è da dire niente, uno valuta l'evento, decide che quella quota è una quota equa per la sua previsione e ci mette su quanto è disposto a puntare, senza rischiare di rimanere a secco per il resto del mese o privare la fidanzatina della giuste attenzioni.
Per i multipli il discorso cambia. L'aggio aumenta con il numero di eventi inseriti. Se è del 12% per un evento arriverà a circa il 50% e forse di più con 4 eventi legati, e poco fà quel misero bonus acchiappacitrulli.
Le cifre (se di cifre si può parlare delle mie puntate) le metto solo sulle singole, preferibilmente (nel calcio) sulla vittoria della squadra di casa. Odio e ritengo asssoluitamente prive di qualsiasi utilità le scommesse Under/Over perchè fuori da ogni logica. Quale squadra che in casa vince per 2-0 a 10 minuti dalla fine si scopre per fare un 3° ol oppure rischaire il 2-1 e riaprire la gara? Ci sono troppi fattori random che influiscono una giocata di quel tipo.
Altro discorso gli handicap. Secondo me utili solo se gioacti ocntro le grandi squadre. Per esempio domenica l'Handicap del Milan in favore del Brescia era da consderare, ma anche questo tipo di piuntate preferisco lasciarle agli altri.
Conclusione: Pacchi su una singola, multiplino da 3Euri per copertura con il risultato diverso sulla partita paccata.
Ultima discussione: Due/Tre gare a stessta quota stesso rischio. Ho letto nel forum che ci si accontenterebbe anche del 10% di rientro. Qualcosa di simile sono riuscito a d ottenrlo giocando su BF (a quote eque quindi), 10 incontri singoli tutti intorno a 1.8/2.2 variando lo stake in funzione del rientro (uguale per tutti). Se fai "5" pareggi, se fai "6" vinci quel 10%. Se fai 4 perdi quel 10%. In relatà e come giocare una gara sola 1/10 dell'intero ammontare, per cui statisticamente non cambia molto, però è anche vero che in una giornata "normale" di calcio 6/7 risukltati possono essere anche presi. Da valutare, l'idea l'ho gettata, aspetto commenti.
Cavalli:
Il discorso si fa duro, perchè quella dei cavalli la ritengo la puntata in assoluto più difficile dell'intero betting.
Giocando regolarmente si perde. Giocando molto si perde. Se uno vuole passare un paio di orette con le dirette delle americane da Hollywood Park può farlo, difficilminte perderà cifre, ma difficilmente aumenterà il suo conto.
Io in genere banco per 5£ uno dei favoriti, e gioco altri 2 cavalli 2£ vincenti. Se vince quello che si banca sei nel dramma, ma in genere si individua bene quello che tra i fav ha meno chance.
Diverso è il gioco SERIO: aspettare l'occasione giusta e metterci i pacchi (Rock piazzato alle BREEDERS per esempio), ma ripeto la ritengo la puntata più difficile.
Ultimo discorso per le On-Running:
E' un po di tempo che cerco di sperimentare un medoto per le on running, bancando tutti i cavalli a scalare (3£ alla pari, 5 a 1.5, 10 a 1.2 etc etc) Per adesso sono sotto, perchè quando c'è nè uno che vince "facile" ti arrivano a prendere anche le puntate a 1.01 e niente delle altre e vai sotto di parecchio. A volte capita che arrivino a prenderti fino a 1.12/1.2 2/3 cavalli ma sono casi troppo rari per giustificare un impiego continuativo.
Per le partite on running il discorso cambia:
Il metodo oprmai è quello stabilito e già descritto. Trovare la fav che gioca in casa e che si ritenga abbia difficolta, si bnaca pesante prima che inizi il match, e lo si rivende (in genere ad un 20/25% in più dopo circa 20 minuti di gioco). O fanno subito due gol oppure il guadagno c'è.
A voi la discussione
Come gioco io
Messaggioda NewYork » 27/12/2002 - 11:55
In poche parole cercherò di riassumere i miei principi e le mie regole, che in gran parte ricalcano ciò che è già stato scritto in uesto thread...mi soffermerò dunque sui punti che meno sono stati toccati...
1) Il giocatore parte con uno svantaggio matematico; per avere un guadagno egli deve, senza mezzi termini, essere più bravo del book. Per farlo dovrà giocare l'evento con la migliore quota opssibile e disporre dunque di un vasto paniere di book, ed anlizzare anche aspetti significativi che nel picchetto del book non sono contemplati.
2) A mio parere non è possibile vivere di scommesse. Per avere un rendimento positivo, che comunque è molto difficle sia a doppia cifra, almeno per quanto mi riguarda, è necessario spendere una quantità di tempo che, spesa in altro modo, farebbe certamente guadagnare di più. Pertanto il gioco per me è un divertimento, un hobby, che a differenza magari deglia ltri hobby non mi costa nulla
3) Un aspetto che non è stato toccato: GIOCARE solamente gli aspetti TECNICI di un evento...cioè quelle giocate che corrispondono a fatti tangibili e non aleatori. Qualche esempio:
- 1x2 del calcio è un evento "tecnico"
- 1x2 del basket NON è tecnico (il vincere di cinque o sei punti NON cambia il comportamento dei giocatori)
- under/over e qui non concordo con gli altri è un evento tecnico...esprime il tipo di partita che si ha: chiusa o aperta (un po' come negli scacchi sono caratterizzate le apertura).Alcuni fattori che influenzano questi risultati: condizioni meteo, importanza della partita e, soprattutto, foltezza del centrocampo nonchè, allenatori in panchina.
- vincente tennis : giocata tecnica per antonomasia
- set betting: secondo me non è tecnico
4) Il pareggio, capitolo interessante...i giocatori della domenica della SNAI (quelli che ingrossano le casse del book, insieme ai giocatori di multiple) non lo considerano neppure come segno. Sapete? non hanno tutti i torti. Vi spiego perchè: il pareggio è l'unico segno INSTABILE. Mi spiego meglio: giocando 1 o 2 ci sono situazioni di punteggio in cui un gol di una delle due squadre provoca il cambio di segno (1-0 se segna fuori casa cambia segno 1-1 ma se segna chi è in casa il segno non cambia), in altre situazioni chiunque faccia gol non cambia segno (2-0). Comunque sono pronostici STABILE...il cambio di segno è dato dalla marcatura di UNA SOLA delle due squadre.
Il paregio è INSTABILE perchè chiunque realizzi un gol, manda a pallini il pronostico. Per evitare quella che potrebbe essere una fonte di aleatorietà cerco, quando possibile, di gioacare doppie o risultati in asian handicap 0:0.
5) ultimo punto: la memoria storica.
Tenere un database con le proprie giocate ed analizzare i propri errori. (ad esempio non gioco più il campionato portoghese...ho visto che lì ho rendimento negativo.
Per il resto concordo con tutto il resto (giocate singole, comparazione quote, etc. etc.)
Spero di essere stato utile.
Vostro NewYork
1) Il giocatore parte con uno svantaggio matematico; per avere un guadagno egli deve, senza mezzi termini, essere più bravo del book. Per farlo dovrà giocare l'evento con la migliore quota opssibile e disporre dunque di un vasto paniere di book, ed anlizzare anche aspetti significativi che nel picchetto del book non sono contemplati.
2) A mio parere non è possibile vivere di scommesse. Per avere un rendimento positivo, che comunque è molto difficle sia a doppia cifra, almeno per quanto mi riguarda, è necessario spendere una quantità di tempo che, spesa in altro modo, farebbe certamente guadagnare di più. Pertanto il gioco per me è un divertimento, un hobby, che a differenza magari deglia ltri hobby non mi costa nulla
3) Un aspetto che non è stato toccato: GIOCARE solamente gli aspetti TECNICI di un evento...cioè quelle giocate che corrispondono a fatti tangibili e non aleatori. Qualche esempio:
- 1x2 del calcio è un evento "tecnico"
- 1x2 del basket NON è tecnico (il vincere di cinque o sei punti NON cambia il comportamento dei giocatori)
- under/over e qui non concordo con gli altri è un evento tecnico...esprime il tipo di partita che si ha: chiusa o aperta (un po' come negli scacchi sono caratterizzate le apertura).Alcuni fattori che influenzano questi risultati: condizioni meteo, importanza della partita e, soprattutto, foltezza del centrocampo nonchè, allenatori in panchina.
- vincente tennis : giocata tecnica per antonomasia
- set betting: secondo me non è tecnico
4) Il pareggio, capitolo interessante...i giocatori della domenica della SNAI (quelli che ingrossano le casse del book, insieme ai giocatori di multiple) non lo considerano neppure come segno. Sapete? non hanno tutti i torti. Vi spiego perchè: il pareggio è l'unico segno INSTABILE. Mi spiego meglio: giocando 1 o 2 ci sono situazioni di punteggio in cui un gol di una delle due squadre provoca il cambio di segno (1-0 se segna fuori casa cambia segno 1-1 ma se segna chi è in casa il segno non cambia), in altre situazioni chiunque faccia gol non cambia segno (2-0). Comunque sono pronostici STABILE...il cambio di segno è dato dalla marcatura di UNA SOLA delle due squadre.
Il paregio è INSTABILE perchè chiunque realizzi un gol, manda a pallini il pronostico. Per evitare quella che potrebbe essere una fonte di aleatorietà cerco, quando possibile, di gioacare doppie o risultati in asian handicap 0:0.
5) ultimo punto: la memoria storica.
Tenere un database con le proprie giocate ed analizzare i propri errori. (ad esempio non gioco più il campionato portoghese...ho visto che lì ho rendimento negativo.
Per il resto concordo con tutto il resto (giocate singole, comparazione quote, etc. etc.)
Spero di essere stato utile.
Vostro NewYork
Re: Come gioco io
Messaggioda platoon » 27/12/2002 - 12:24
NewYork ha scritto:
4) Il pareggio, capitolo interessante...i giocatori della domenica della SNAI (quelli che ingrossano le casse del book, insieme ai giocatori di multiple) non lo considerano neppure come segno. Sapete? non hanno tutti i torti. Vi spiego perchè: il pareggio è l'unico segno INSTABILE. Mi spiego meglio: giocando 1 o 2 ci sono situazioni di punteggio in cui un gol di una delle due squadre provoca il cambio di segno (1-0 se segna fuori casa cambia segno 1-1 ma se segna chi è in casa il segno non cambia), in altre situazioni chiunque faccia gol non cambia segno (2-0). Comunque sono pronostici STABILE...il cambio di segno è dato dalla marcatura di UNA SOLA delle due squadre.
Il paregio è INSTABILE perchè chiunque realizzi un gol, manda a pallini il pronostico. Per evitare quella che potrebbe essere una fonte di aleatorietà cerco, quando possibile, di gioacare doppie o risultati in asian handicap 0:0.
Sono d'accordo su ciò che hai scritto,ma sul Pareggio vorrei dire una cosa:io non lo giocherei mai "una tantum" (a meno di avere dritte),ma se giocato in progressione su una stessa squadra,permette di avere belle soddisfazioni,in quanto è sempre pagato almeno 2.5 (anche in Francia 2,dove abbondano) e si verifica,in media,in un numero relativamente basso di partite.E' chiaro che un sistema del genere richiede capitali e diversi book se si superano i massimali di giocata
Le tenebre dell'ignoranza partoriscono mostri.I fagioli anche.
Messaggioda antibook » 28/12/2002 - 01:59
Conosco giocatori professionisti che guadagnano cifre iperboliche (qualcuno ha detto che il tempo dedicato al betting se lo si dedicasse ad altri lavori sarebbe piu' remunerativo, puo' essere, ma dipende da che lavoro, certo un libero professionista quotatissimo, un calciatore o qualcosa del genere, non il piazzista,il rappresentante,il ragioniere di banca o l'impiegato d'ufficio medio) sono contentissimi di fare questo lavoro e lo credo perche' unire il divertimento al guadagno senza l'assillo di un impiego di routine non e' male.
Non so se esistono + persone che amano il loro lavoro o + persone che sperano nel 6 al superenalotto per non lavorare piu' o magari farlo molto ma molto soft.
A quanti di noi piacerebbe svegliarci al mattino senza mandare a quel paese la sveglia, senza il problema di buttarsi in mezzo al traffico, senza il problema del capoufficio scassa c....o, avere piu' tempo libero per goderci i figli, insegnarli personalmente a giocare a calcio, a nuotare, e seguirli piu' assiduamente negli studi.
Certo, fare il giocatore professionista e' difficilissimo, e roba per pochi, bisogna avere anni di marciapiede migliaia di giorni trascorsi negli ippodromi, nei casino, nelle bische ecc, prima di trovare l'equilibrio, i nervi saldi, la forza interiore e l'intuizione, sapere quando fermarsi e quando spingere e spingere forte perche' il vero giocatore si vede quando perde non quanfdo vince perche' quando si vince i soldi, in genere si giocano bene, quando si perde, si giocano malissimo.
Per quanto riguarda le strategie, ognuno ha le sue convinzioni ma una cosa e' certa, i multipli, i ritardi di segno,i primi marcatori , i risultati ht ft, gli under over, i rigori si e no, le doppie chance, bancare al 30% in piu' della media dei bookmaker ecco tutte queste cose gliele faccio fare a quelli bravi e ai maghi.
Il giocare e il bancare e' solo una questione di numeri.
es REAL-OLIMPIA per me il REAL valeva 3/5 non di piu' quindi a 3/5 o banco o sto fermo se lo trovo all' 80/90 gioco.
La domanda non deve essere ti piace il REAL ?, ma a questa quota ti piace ?
L'unico vantaggio del giocatore, a parte le informazioni, ma quelle le hanno anche i book, e la quota che deve essre sempre la massima sul mercato, quindi piu' book si hanno piu' quote massime si giocano.
Una cosa fondamentale e' capire, quando le quote escono, qual'e' la quota sbagliata e intervenire.
es ROMA-CHIEVO , la mia idea e' che la ROMA valga 1.70 non di piu' e io l'ho giocata da un book online a 1.90 (la quota c'e' ancora).
Se la ROMA vince ho guadagnato il 30% in piu' di uno che la gioca a 1.70, se la ROMA non vince ho comunque risparmiato il 30% dei miei soldi per vincere gli stessi soldi di uno che la gioca a 1.70.
In tutti i casi ho giocato bene i miei soldi e' questa e' la cosa piu' importante perche' non sempre si vince, ma non sempre si perde.
Sono d'accordo sul fatto di tenere statistiche, database ecc e sul fatto di evitare campionati difficili da periziare e pronosticare (nella Spagna 2 io non posso circolare)
Spero di non avervi annoiato e spero anche che qualcuno possa trarre qualche consiglio positivo per il suo futuro di scommettitore.
saluti da ANTIBOOK.
Non so se esistono + persone che amano il loro lavoro o + persone che sperano nel 6 al superenalotto per non lavorare piu' o magari farlo molto ma molto soft.
A quanti di noi piacerebbe svegliarci al mattino senza mandare a quel paese la sveglia, senza il problema di buttarsi in mezzo al traffico, senza il problema del capoufficio scassa c....o, avere piu' tempo libero per goderci i figli, insegnarli personalmente a giocare a calcio, a nuotare, e seguirli piu' assiduamente negli studi.
Certo, fare il giocatore professionista e' difficilissimo, e roba per pochi, bisogna avere anni di marciapiede migliaia di giorni trascorsi negli ippodromi, nei casino, nelle bische ecc, prima di trovare l'equilibrio, i nervi saldi, la forza interiore e l'intuizione, sapere quando fermarsi e quando spingere e spingere forte perche' il vero giocatore si vede quando perde non quanfdo vince perche' quando si vince i soldi, in genere si giocano bene, quando si perde, si giocano malissimo.
Per quanto riguarda le strategie, ognuno ha le sue convinzioni ma una cosa e' certa, i multipli, i ritardi di segno,i primi marcatori , i risultati ht ft, gli under over, i rigori si e no, le doppie chance, bancare al 30% in piu' della media dei bookmaker ecco tutte queste cose gliele faccio fare a quelli bravi e ai maghi.
Il giocare e il bancare e' solo una questione di numeri.
es REAL-OLIMPIA per me il REAL valeva 3/5 non di piu' quindi a 3/5 o banco o sto fermo se lo trovo all' 80/90 gioco.
La domanda non deve essere ti piace il REAL ?, ma a questa quota ti piace ?
L'unico vantaggio del giocatore, a parte le informazioni, ma quelle le hanno anche i book, e la quota che deve essre sempre la massima sul mercato, quindi piu' book si hanno piu' quote massime si giocano.
Una cosa fondamentale e' capire, quando le quote escono, qual'e' la quota sbagliata e intervenire.
es ROMA-CHIEVO , la mia idea e' che la ROMA valga 1.70 non di piu' e io l'ho giocata da un book online a 1.90 (la quota c'e' ancora).
Se la ROMA vince ho guadagnato il 30% in piu' di uno che la gioca a 1.70, se la ROMA non vince ho comunque risparmiato il 30% dei miei soldi per vincere gli stessi soldi di uno che la gioca a 1.70.
In tutti i casi ho giocato bene i miei soldi e' questa e' la cosa piu' importante perche' non sempre si vince, ma non sempre si perde.
Sono d'accordo sul fatto di tenere statistiche, database ecc e sul fatto di evitare campionati difficili da periziare e pronosticare (nella Spagna 2 io non posso circolare)
Spero di non avervi annoiato e spero anche che qualcuno possa trarre qualche consiglio positivo per il suo futuro di scommettitore.
saluti da ANTIBOOK.
Messaggioda Ghepard » 28/12/2002 - 09:44
anch'io ho trovato l'intervento di ANTIBOOK molto interessante.
mi sembra di aver capito che ANTI sia un giocatore professionista.
il mio ragionamento è comunque in questo senso e parlo non da giocatore professionista ma comunque da uno che gioca per vincere sicuramente:
per me conta soltanto il fatto di vincere o perdere(chiaramente nel lungo termine)e non prenderei neanche in considerazione un professionista perdente(ma che gioca in modo professionale)viceversa chi gioca al meglio e porta a casa è l'esempio da imitare.
molte volte ho letto(dai più anziani del forum)sui metodi corretti di giocare,io li rispetto solamente se ho un riscontro positivo nel lungo termine.
la mia situazione è questa:
ho 3 book via internet(presto aprirò con BETFAIR)e da sei mesi a questa parte sono in attivo(il 1° con + 220%,il 2° con + 100%,il 3° in pari)con un incremento lento ma costante.
il motivo di questo guadagno è solo il metodo di gioco in quanto io certamente non gioco le quote massime(purtroppo).
in linea di massima io gioco calcio,tennis e poco basket,hockey(non NHL),pallamano,giocando praticamente quasi sempre i favoriti.
nessuna polemica ma solo contributo al dibattito!
mi sembra di aver capito che ANTI sia un giocatore professionista.
il mio ragionamento è comunque in questo senso e parlo non da giocatore professionista ma comunque da uno che gioca per vincere sicuramente:
per me conta soltanto il fatto di vincere o perdere(chiaramente nel lungo termine)e non prenderei neanche in considerazione un professionista perdente(ma che gioca in modo professionale)viceversa chi gioca al meglio e porta a casa è l'esempio da imitare.
molte volte ho letto(dai più anziani del forum)sui metodi corretti di giocare,io li rispetto solamente se ho un riscontro positivo nel lungo termine.
la mia situazione è questa:
ho 3 book via internet(presto aprirò con BETFAIR)e da sei mesi a questa parte sono in attivo(il 1° con + 220%,il 2° con + 100%,il 3° in pari)con un incremento lento ma costante.
il motivo di questo guadagno è solo il metodo di gioco in quanto io certamente non gioco le quote massime(purtroppo).
in linea di massima io gioco calcio,tennis e poco basket,hockey(non NHL),pallamano,giocando praticamente quasi sempre i favoriti.
nessuna polemica ma solo contributo al dibattito!
...non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare...
Messaggioda mandit » 28/12/2002 - 10:38
Questo thread è davvero molto interessante. In tutti gli interventi ho trovato questioni su cui riflettere e credo che tutto sommato in parecchi sappiano bene cose si deve e cosa non si deve fare. Anche se poi non sempre si passa dalla teoria alla pratica.
Personalmente una cosa che mi manca è il database, la statistica delle scommesse giocate. Non l'ho mai tenuta perché sono piuttosto pigro. Il buon proponimento è iniziare a farlo dall'1 gennaio 2003 (intanto posso sputtanarmi un altro po' di soldi in santa pace!!). A questo proposito qualcuno mi può spiegare il suo metodo: ovvero segnare semplicemente vincite e perdite in due colonne diverse, annotare anche le quote, differenziare i book, gli sport, utilizzare una semplice agendina o un programmino nel computer, ecc. ecc.?
Grazie e ciao a tutti.
Personalmente una cosa che mi manca è il database, la statistica delle scommesse giocate. Non l'ho mai tenuta perché sono piuttosto pigro. Il buon proponimento è iniziare a farlo dall'1 gennaio 2003 (intanto posso sputtanarmi un altro po' di soldi in santa pace!!). A questo proposito qualcuno mi può spiegare il suo metodo: ovvero segnare semplicemente vincite e perdite in due colonne diverse, annotare anche le quote, differenziare i book, gli sport, utilizzare una semplice agendina o un programmino nel computer, ecc. ecc.?
Grazie e ciao a tutti.
- Davide (ITY)
- Cicuta
- Messaggi: 2673
- Iscritto il: 25/10/2002 - 19:32
- Località: Tuscany (ITA)
Impiegato d'ufficio medio
Messaggioda Davide (ITY) » 28/12/2002 - 10:57
Ecco, io sono quello che è stato definito (mai definizione è stata più centrata di questa !!!) un impiegato di ufficio medio. Cultura scolastica portata in fondo (laurea e quindi almeno 20 anni sui libri contando anche le elementari) ed uno stipendio che oscilla tra i 1100 e i 1150 EURI, già un buon stipendio se paragonato ad alcuni miei colleghi. Chiaramente il punto non è questo. L'intervento di Antibook mi è sembrato il più preciso ed il più legato alla realtà di tutti gi altri (che spero non me ne vogliono). Il problema, il nostro problema è riuscire definitivamente a separare cosa sia giocare per inierzia, perchè si è sempre fatto, ho il giocare per vincere. I metodi nel gioco non esistono, scusate, non esistono metodi che franno vincere perchè è matematico più giochi, più perdi (anche solo per le commissioni).
Questa cosa che dirò dovrà far riflettere VOI ma sopratutto ME. Da inizio anno sono sotto, non molto ma sotto, diciamo 500 euro (che è sempre mezzo stipendio). Come qualcuno saprà da circa 20 giorni mi si è fulminata l'ADSL. Sapete con 20 giorni di modem analogico quanto ho fatto? Sono sopra di oltre 400 sterline! Perchè, perchè ho smesso con le dirette delle americane, non gioco più le on-rinning, lascio perdere le chiusure delle borse, forzatamente perchè non posso stare attacatto tutto il tempo, ed allora sono COSTRETTO ad giocare la singola, ha giocare solo quell'evento che mi piace davvero. Le ultime due partite che ho giocato sono state la Lazio a Torino e la Reggina con il Piacenza. Se avevo l'ADSL tutto quello che avevo vinto sarebbe finito su un campo americano coperto da 50 cm di neve.
Il vero passaggio è questo, comprendere che la scommessa non è un hobby, non è un passatempo, ed i soldi sono soldi veri faticosamente guadagnati in ore di ufficio a non far niente (lavore in ufficio è la cosa più lontana che riesco ad immaginare dal concetto di lavoro).
Davide.
Questa cosa che dirò dovrà far riflettere VOI ma sopratutto ME. Da inizio anno sono sotto, non molto ma sotto, diciamo 500 euro (che è sempre mezzo stipendio). Come qualcuno saprà da circa 20 giorni mi si è fulminata l'ADSL. Sapete con 20 giorni di modem analogico quanto ho fatto? Sono sopra di oltre 400 sterline! Perchè, perchè ho smesso con le dirette delle americane, non gioco più le on-rinning, lascio perdere le chiusure delle borse, forzatamente perchè non posso stare attacatto tutto il tempo, ed allora sono COSTRETTO ad giocare la singola, ha giocare solo quell'evento che mi piace davvero. Le ultime due partite che ho giocato sono state la Lazio a Torino e la Reggina con il Piacenza. Se avevo l'ADSL tutto quello che avevo vinto sarebbe finito su un campo americano coperto da 50 cm di neve.
Il vero passaggio è questo, comprendere che la scommessa non è un hobby, non è un passatempo, ed i soldi sono soldi veri faticosamente guadagnati in ore di ufficio a non far niente (lavore in ufficio è la cosa più lontana che riesco ad immaginare dal concetto di lavoro).
Davide.
Messaggioda Rocco51 » 28/12/2002 - 12:39
Io avevo circa 20 book. Giocavo solo calcio. In 4 anni risultati appena
sufficienti.
Poi ho scoperto Betfair. Sugli altri book ho ritirato TUTTO.
Ora gioco solo su Betfair, rigorosamente LIVE.
Ho iniziato col financial betting, perlopiù in chiusura; ottimi risultati
Capitale iniziale 450 euro, in circa 3 mesi diventati 7.000, persi tutti per
un errore, recuperati TUTTI, compreso il capitale riversato, in poco più di
un mese.
Ora mi sono allargato a tutto il live betting, anche perchè mi pare che sulle finanziarie giri un po' meno.
Gioco tutti i giorni del mese, perdo al massimo 3 o 4 giorni al mese, recuperando nei 2-3 giorni seguenti.
Vinco dai 5000 ai 10000 euro al mese, prelevo settimanalmente più
fresca possibile, oramai rischio solo una parte delle vincite.
Il metodo è soggettivo, gioco quando ritengo il risultato sicuro, a volte poco a volte anche tutto, chiaramente verso la fine.
Non è solo il risultato che conta, occorre la valutazione personale.
Ad esempio tempo fa in Champions il M.Utd era sotto 3-0 col Basilea alla
fine del primo tempo, non ho giocato nulla, conoscendo gli inglesi, infatti 3-3 finale.
Su internet ci sono siti che danno live i risultati degli incontri di qualsiasi
sport: ho vinto parecchie centinaia di euro con biliardo, cricket, football americano, rugby. Ieri ho perso forte col campionato mondiale di.... freccette (dal 3-1 al 3-4, stò pirla). Oggi spero di recuperare.
Non riesco più a puntare prima dell'inizio di un incontro. Lo ritengo inutile e troppo rischioso, visto le opportunità del bet ex.
Una domanda al Web: vincendo regolarmente (e prelevandoli) più di 5.000 euro al mese, magari 10.000,quanto tempo avrei avuto prima di essere trombato dai book tradizionali? Altro elemento da considerare se si vuole essere professionisti.
Altra domanda:c'è qualcuno che vince queste cifre, giocando regolarmente ogni giorno e non con botte di culo, per periodi di parecchi mesi?
Altro particolare. Durante i live qualche volta ho giocato forte all'inizio; solo 2 volte mi è andata bene, per il resto ho dovuto recuperare, rischiando per poco, e qualche volta è finita in perdita. Per cui ora la regola ferrea è aspettare la fine ( a seconda della partita, es. calcio, possono essere gli ultimi 5 minuti o anche l'ultima mezzora).
Saluti.
sufficienti.
Poi ho scoperto Betfair. Sugli altri book ho ritirato TUTTO.
Ora gioco solo su Betfair, rigorosamente LIVE.
Ho iniziato col financial betting, perlopiù in chiusura; ottimi risultati
Capitale iniziale 450 euro, in circa 3 mesi diventati 7.000, persi tutti per
un errore, recuperati TUTTI, compreso il capitale riversato, in poco più di
un mese.
Ora mi sono allargato a tutto il live betting, anche perchè mi pare che sulle finanziarie giri un po' meno.
Gioco tutti i giorni del mese, perdo al massimo 3 o 4 giorni al mese, recuperando nei 2-3 giorni seguenti.
Vinco dai 5000 ai 10000 euro al mese, prelevo settimanalmente più
fresca possibile, oramai rischio solo una parte delle vincite.
Il metodo è soggettivo, gioco quando ritengo il risultato sicuro, a volte poco a volte anche tutto, chiaramente verso la fine.
Non è solo il risultato che conta, occorre la valutazione personale.
Ad esempio tempo fa in Champions il M.Utd era sotto 3-0 col Basilea alla
fine del primo tempo, non ho giocato nulla, conoscendo gli inglesi, infatti 3-3 finale.
Su internet ci sono siti che danno live i risultati degli incontri di qualsiasi
sport: ho vinto parecchie centinaia di euro con biliardo, cricket, football americano, rugby. Ieri ho perso forte col campionato mondiale di.... freccette (dal 3-1 al 3-4, stò pirla). Oggi spero di recuperare.
Non riesco più a puntare prima dell'inizio di un incontro. Lo ritengo inutile e troppo rischioso, visto le opportunità del bet ex.
Una domanda al Web: vincendo regolarmente (e prelevandoli) più di 5.000 euro al mese, magari 10.000,quanto tempo avrei avuto prima di essere trombato dai book tradizionali? Altro elemento da considerare se si vuole essere professionisti.
Altra domanda:c'è qualcuno che vince queste cifre, giocando regolarmente ogni giorno e non con botte di culo, per periodi di parecchi mesi?
Altro particolare. Durante i live qualche volta ho giocato forte all'inizio; solo 2 volte mi è andata bene, per il resto ho dovuto recuperare, rischiando per poco, e qualche volta è finita in perdita. Per cui ora la regola ferrea è aspettare la fine ( a seconda della partita, es. calcio, possono essere gli ultimi 5 minuti o anche l'ultima mezzora).
Saluti.
Torna a “Betting Strategy | Sistemi scommesse”
Vai a
- Bookmaker
- Bookmaker in generale & sistemi di pagamento
- Referti errati dei bookmaker italiani
- PostePay e Bancoposta
- Betfair
- Bet365
- Bwin
- Sisal Matchpoint
- Betway
- Eurobet
- Unibet
- Goldbet
- Totosì
- Better
- Betclic
- Snai
- Giocodigitale
- Titan
- William Hill
- Betflag
- Marathonbet
- 888Sport
- SkyBet/BetStars
- Bookmaker senza concessione AMD/AAMS
- GazzaBet (chiuso)
- 10Bet e Betrally
- Victor Chandler (Betvictor)
- Pinnacle
- Bet-at-Home
- Expekt
- Betoddoreven (chiuso)
- Betdirect (chiuso)
- Globet (chiuso)
- Sportingbet
- Gewinbet (chiuso)
- Gamebookers/Partybets
- Bet1128 ex Paradisebet (chiuso)
- Ciaobet (chiuso)
- Interwetten
- Mansion
- Blue Square (chiuso)
- Supporterbet (chiuso)
- 188bet
- Canbet/IASbet (chiusi)
- Stan James (chiuso)
- Betsson
- WBEX (chiuso)
- Ladbrokes
- Sbobet
- Misterbet (chiuso)
- Mediabet.com (chiuso)
- Centrebet (chiuso)
- 1bet
- Tipico
- Nordicbet
- Betdaq
- Dafabet
- Matchbook
- 1XBET
- Intralot (chiuso)
- PaddyPower.it (chiuso)
- 21bet.com (sospeso/chiuso)
- Oscuramento - archivio
- Scommesse sportive
- Pronostici Tennis Betting | Scommesse
- Scommesse e pronostici Ippica
- Pronostici e Scommesse Formula 1, MotoGP
- Scommesse Sport Americani | Basket, Football, Baseball
- Pronostici Basket & Volley | Scommesse
- Scommesse sul Ciclismo
- Pronostici Giro d'Italia | quote e scommesse
- Hockey su ghiaccio & Sport Invernali
- Pronostici altri sport (Rugby, Golf, Vela, MMA)
- Pronostici e scommesse calcio
- Pronostici Champions League | Europa League | Qualificazioni
- Europei Germania 2024
- Copa America 2024
- Pronostici Serie A, Serie B, Serie C, Serie D, Coppe | Calcio Italia
- Pronostici Premier League | Gran Bretagna & Irlanda
- Pronostici Spagna & Portogallo | La Liga, Primeira Liga
- Russia, Est Europa e Turchia
- Germania, Svizzera, Austria
- Francia, Olanda, Belgio
- Grecia, Malta, Cipro
- Pronostici calcio scandinavo e Nord Europa
- Asia & Oceania
- Pronostici calcio sudamericano & CONCACAF
- Pronostici calcio africano
- Archivio Mondiali/Europei
- Mondiali Germania 2006
- Europei Austria/Svizzera 2008
- Mondiali South Africa 2010
- Europei Polonia/Ucraina 2012
- Confederations Cup 2013
- Mondiali Brasile 2014
- Fase a gironi
- Copa America 2016
- Europei Francia 2016
- Pronostici Confederations Cup 2017 | Scommesse
- Scommesse Mondiali Russia 2018
- Copa America 2019
- Copa America 2021 (Brasile)
- Euro 2020 (giugno-luglio 2021)
- Mondiali Qatar 2022
- Generale
- Discussioni generiche
- Scommesse Speciali (No Sport)
- TV & Radio
- Scommesse Finanziarie
- Poker Online
- Tornei Infobetting
- Fantafootball
- Cipsters
- Gestione scommesse, lavoro & tecnologia
- CTD/CED, Internet Point & Punti Remoti
- Betting Strategy | Sistemi scommesse
- Under/Over 2.5 Betting System | Scommesse
- Mobile Betting
- Out Topic
- Free Zone (sez. TheSaint1530)
- Archivio Raduni & Cene
- Service Forum
- Archivio Forum storici
- Hattrick Infobetting
- Bookmaker: Il forum analitico
- Betting Survivors
- Archivio Olimpiadi
- Olimpiadi Invernali 2010
- Olimpiadi Invernali 2006
- Olimpiadi 2004
- Olimpiadi 2008
- Olimpiadi 2012
- Pronostici e Scommesse Olimpiadi RIO 2016
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite