Messaggioda guest-dg-48-28323 » 10/10/2015 - 17:17
Mi sembra quasi superfluo sottolineare che il doping appannaggio quasi esclusivo del centro nord europa e che si irradiava principalmente in Toscana e non solo, ora si è trasferito al sud, con aspetti surreali quando i Nostri si spostano su campi periferici(capire il perchè glielo permettano non mi è dato sapere,ma che la spiegazione logica esista è fuor di dubbio anche se gli addetti ai lavori non vedono e non sentono nulla).Verificare il giocato-bancato per comprendere.
Mi interessa però sottolineare una fatta ben più nascosta(se non si va a controllare le scommesse).Chi ha vinto credo non ne sia partecipe ed è qui che la fatta è più riuscita.Inoltre la corsa in questione è gentlemen (i puri-insospettabili).Il vincitore guida benissimo,ma viene "agevolato" da perlomeno due altri buonissimi guidatori(forse tre) ed il cavallo viene scommesso a tutte le quote(da 11 a 3.5),cosa alquanto atipica(io l'ho vista solamente a Milano quando facevano le corse con i mitra).
Possono gli scommettitori puliti,come me scommettere in questa pseudo-ippica?Ma se quelli come me non possono farlo(pur desiderandolo) dov'è la soluzione?Questo è ciò che si vuole?E' possibile che quasi tutti siano conniventi?E' possibile che queste "anomalie" non vengano comprese,pur essendo sotto gli occhi di tutti?Omertà-collusione-incomprensione?
I concessionari avranno il loro "futuro" tornaconto,ma i singoli non collusi(i collusi non possono essere molti considerati i pochi soldi a disposizione) perchè tacciono?Nessuno desidera poter scommettere in un'ippica pulita?Situazione che si verifica solamente in Italia.Perchè?