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[Ciclismo] 100° Tour de France, 29 giugno-21 luglio 2013
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Re: [Ciclismo] 100° Tour de France, 29 giugno-21 luglio 2013
Messaggioda matrix23 » 26/06/2013 - 12:58
Come promesso apro il thread sul 100° Tour, anche se rispetto al Giro per motivi di studio non potrò scrivere ogni giorno.
Guardando il disegno di questa Grande Boucle mi sembra di poter dire che i francesi non hanno evitato di calcare l'importanza della tripla cifra, con un tracciato importante che vede una prima settimana subito parecchio mossa, con poche occasioni per i velocisti, una seconda settimana tranquilla e una terza settimana inaugurata violentemente con la scalata al Mont Ventoux (che per i più nostalgici sarà una pugnalata al cuore) per poi proseguire con una crono di 32 km (che farà la differenza), una tappa tremenda che con partenza da Gap affronterà ben 6 gpm scalando per due volte la salita dell'Alpe d'Huez (arinostalgia), poi un'altra con il Col de la Madeleine (lontano dall'arrivo) e ancora un arrivo importante in salita ad Annecy prima della sfilata sugli Champs-Élysées.
Guardando il disegno di questa Grande Boucle mi sembra di poter dire che i francesi non hanno evitato di calcare l'importanza della tripla cifra, con un tracciato importante che vede una prima settimana subito parecchio mossa, con poche occasioni per i velocisti, una seconda settimana tranquilla e una terza settimana inaugurata violentemente con la scalata al Mont Ventoux (che per i più nostalgici sarà una pugnalata al cuore) per poi proseguire con una crono di 32 km (che farà la differenza), una tappa tremenda che con partenza da Gap affronterà ben 6 gpm scalando per due volte la salita dell'Alpe d'Huez (arinostalgia), poi un'altra con il Col de la Madeleine (lontano dall'arrivo) e ancora un arrivo importante in salita ad Annecy prima della sfilata sugli Champs-Élysées.
Re: [Ciclismo] 100° Tour de France, 29 giugno-21 luglio 2013
Messaggioda matrix23 » 26/06/2013 - 13:50
Quanto ai roster al via, sembra che non si possa immaginare un epilogo diverso da un testa a testa Froome-Contador; però c'è curiosità sia per i giovani francesi Pinot e Rolland, sia per i "vecchi" del gruppo Evans e Valverde, sia infine per gli outsider alla Rodriguez e alla Hesjedal.
AG2R La Mondiale: R. Bardet, M. Bouet, S. Dumoulin, H. Dupont, J. Gadret, B. Kadri, S. Minard, J.C. Péraud, C. Riblon
Péraud è il capitano ed è reduce da un'ottima primavera con tanti piazzamenti illustri nelle corse più importanti; Gadret è la seconda carta, valida solo se sarà in giornata; Bardet, Bouet e Kadri uomini che sanno fare i numeri da lontano, Dumoulin unica ruota veloce.
Astana Pro Team: A. Bazayev, J. Brajkovic, J. Fulgsang, E. Gasparotto, F. Gavazzi, A. Kashechkin, F. Kessiakof, A. Lutsenko, D. Muravyev
Fulgsang è andato all'Astana perchè voleva fare il capitano al Tour, vedremo se sarà in grado ma deve migliorare sensibilmente tenuta e continuità; Brajkovic sarà il suo più valido aiuto, ma anche Kashechkin e Muravyev saranno importanti; Lutsenko ha vinto il Mondiale U23 in volata e proverà gli sprint, così come uomini un pò più veloci sono anche i due italiani e Bazayev.
Blanco (Belkin) Pro Cycling Team: L. Boom, R. Gesing, T. Leezer, B. Mollema, L. Nordhaug, B. Tankink, L. Ten Dam, S. Vanmarcke, M. Wynants
La novità rappresenta il nome, dato che la Blanco con un cambio di sponsor si chiama oggi Belkin, e cambiano anche i colori che da nero-bianco-azzurro passano a verde-grigio-bianco-nero; il nome di punta è Mollema, reduce da un ottimo Svizzera (2° nella generale), con Gesink seconda punta anche se ormai l'olandese è più un'incognita che una certezza, come mostrato anche al Giro; Ten Dam ha l'esperienza per fare corsa a sè se necessario, Nordhaug va bene in salita ma è reduce da parecchi problemi fisici, Boom e Vanmarcke i finisseurs che sopperiscono l'assenza di uno sprinter, gli altri sono gregari.
BMC Racing Team: B. Bookwalter, M. Burghardt, C. Evans, P. Gilbert, A. Moinard, S. Morabito, M. Quinziato, M. Schar, T. Van Garderen
Difficile identificare un capitano tra Evans e Van Garderen, ma verosimilmente sarà Cadel anche se potrebbe poi essere scalzato in corso d'opera se dovesse mostrare limiti; Van Garderen (5° e maglia bianca l'anno scorso) ha mostrato quest'anno limiti sia in salita che a crono, e sembra ancora un pò acerbo anche se personalmente mi piace tantissimo; Gilbert è ancora a secco quest'anno ma la maglia iridata che indossa lo spingerà a fare qualcosa di meglio; Quinziato, Bookwalter e Burghardt ottimi per il passo in pianura, Moinard, Morabito e Schar per la salita.
Cannondale Pro Cycling Team: M. Bodnar, A. De Marchi, E. King, K. Koren, A. Marangoni, M. Moser, F. Sabatini, P. Sagan, B. Vandborg
Sagan è chiaramente il capitano e proverà a bissare la verde ottenuta lo scorso anno, e sarà affiancato da Marangoni e Sabatini per le volate, Bodnar Vandborg e King invece per il lavoro da lontano e magari per qualche fuga, anche se le lepri del team dovrebbero essere Koren (per la salita) e De Marchi, reduce da un grande timbro al Delfinato; Moser ha abilità da finisseur, ma dopo un ottimo 2012 e una buona partenza quest'anno è in difficoltà.
Cofidis, Solutions Crédits: Y. Bagot, J. Coppel, E. Garcia, C. Le Mevel, G. Levarlet, L.A. Mate, R. Molard, D. Navarro, R. Taaramae
Le promesse mancate Coppel e Taaramae proveranno le fughe il primo e la classifica il secondo, anche se l'estone sarà il primo gregario del capitano Navarro (5° al Delfinato), aiutato anche da Le Mevel; gli altri tenteranno tutti le fughe dato che il team non vince una tappa al Tour dal lontano 2008.
Euskaltel-Euskadi: I. Anton, M. Astarloza, G. Izagirre, J. Izagirre, J.J. Lobato, M. Nieve, J.J. Oroz, R. Perez, R. Sicard
Nieve è il capitano ed è chiamato a fare finalmente qualcosa di concreto dopo tanti anni da promessa; Anton è un'altra buona gamba, ma probabilmente solo per una zampata o poco più, mentre Oroz e Perez cercheranno le fughe; Lobato l'uomo veloce.
FDJ: W. Bonnet, N. Bouhanni, P. Fedrigo, M. Fischer, A. Geniez, A. Jeannesson, T. Pinot, J. Roy, A. Vichot
Pinot è l'uomo che fa sognare i francesi, e dopo l'esordio col botto al Tour dello scorso anno (vittoria di tappa + 10° posto in generale) è chiamato a fare grandi cose, anche se l'handicap delle discese sembra essere un grande ostacolo soprattutto per la tappa dell'Alpe d'Huez; Bouhanni lo abbiamo già visto al Giro, avrà come apristrada Roy e Fischer; Jeannesson per la salita a fianco del capitano, Fedrigo Bonnet e Vichot andranno a caccia di ogni fuga possibile.
Garmin-Sharp: J. Bauer, T. Danielson, R. Dennis, R. Hesjedal, D. Martin, D. Millar, R. Navardauskas, A. Talansky, C. Vande Velde
Hesjedal nuovamente capitano dopo i disastrosi Giro e Svizzera, con Martin che è più che un vice e allo Svizzera ha corso evidentemente per affinare la preparazione, potrebbe essere fra i più pronti dell'intero péloton; altro uomo di rilievo potrebbe essere Talansky, che corre sempre in sordina ma ha buoni numeri; Danielson e Vande Velde daranno mano in salita, mentre la presenza di trattori come Navardauskas, Dennis e Millar indica che la Garmin è tra le favoritissime per la cronosquadre.
Katusha Team: P. Brutt, A. Kristoff, A. Kuschynski, A. Losada, D. Moreno, J. Rodriguez, G. Smukulis, Y. Trofimov, E. Vorganov
Purito ha rinunciato ad un Giro a lui adatto per puntare tutto sul Tour, anche se credo che fisicamente i limiti di età comincino a pesare; Moreno come primo luogotenente, insieme all'esperto Losada e a quell'ottimo Trofimov visto al Giro; Kuschynski, Brutt e Vorganov li vedremo tirare in pianura o provare da lontano in tappe non insidiose per la classifica, mentre Smukulis sarà utile nella cronosquadre e darà una mano al veloce Kristoff, nome nuovo con buoni piazzamenti alle classiche e che negli arrivi più tirati potrà dire la sua.
Lampre-Merida: M. Bono, D. Cimolai, D. Cunego, E. Favilli, R. Ferrari, A. Malori, M. Mori, P. Niemiec, J. Serpa Perez
Cunego è combattuto se cercare un successo di pregio o provare a tenere in classifica e arrivare nei 10 come già successo due anni fa; sarà aiutato da Niemiec, Mori e Serpa Perez, mentre Malori sarà il treno importante nella cronosquadre e in pianura; per le volate Favilli e Cimolai tireranno Ferrari.
Lotto Belisol Team: L.Y. Bak, B. De Clercq, A. Greipel, A. Hansen, G. Henderson, J. Roelandts, M. Sieberg, J. Van den Broeck, F. Willems
Ottimo il roster del team belga a mio avviso: Van den Broeck uomo classifica dopo l'ottimo 4° posto della scorsa edizione, anche se la condizione di quest'anno sembra tutt'altra; in salita come al solito dovrà fare da solo, visto che unicamente De Clercq può aiutarlo, mentrè gli altri aiuteranno Greipel che lo scorso anno timbrò ben 3 volte e che quest'anno conta già 10 successi; occhio a Bak, Hansen e Willems per le fughe.
Movistar Team: A. Amador, J. Castroviejo, I. Erviti, R. Costa, J.I. Gutierrez, R. Plaza, N. Quintana, J.J. Rojas, A. Valverde
Valverde non ha l'età dalla sua e al Tour dello scorso anno deluse, salvo poi dimostrare di poter ancora dire la sua alla Vuelta; se non reggerà, spazio a Quintana, tra i migliori scalatori giovani del gruppo, così come ci sarà spazio per Rui Costa, che ha bissato il successo allo Svizzera; futuro importante anche per Amador che ha dichiarato di avere come obiettivo una tappa con fuga da lontano; tra gli altri da evidenziare solo Castroviejo, che va forte a crono.
Omega Pharma-Quickstep: M. Cavendish, S: Chavanel, M. Kwiatkowski, T. Martin, J. Pineau, G. Steegmans, N. Terpstra, M. Trentin, P. Velits
Cavendish non ha bisogno di presentazioni, sarà aiutato da Steegmans e Trentin, così come non ha bisogno di presentazioni il campione del mondo a crono Martin; Chavanel, Pineau e Terpstra per le fughe da lontano, mentre Velits proverà a far classifica con l'incognita Kwiatkowski che va forte sia a crono che in salita e potrebbe rubargli il posto se avrà la gamba avuta fin qui in questa stagione.
Orica-GreenEDGE: M. Albasini, S. Clarke, S. Gerrans, M. Goss, D. Impey, B. Lancaster, C. Meyer, S. O'Grady, S. Tuft
Meyer in Svizzera ha fatto bene e proverà la classifica; Goss per le volate, anche se opaco quest'anno; Albasini, Clarke e Gerrans ottimi nomi per le fughe, e occhio anche alle abilità a crono di più o meno tutti gli elementi del team australiano.
Radioshack-Leopard: J. Bakelants, L. Didier, T. Gallopin, M. Irizar, A. Kloden, M. Monfort, A. Schleck, J. Voigt, H. Zubeldia
Schleck sarà il capitano, ma non si sa cosa farà il resto del team, cioè se lo appoggerà o proverà a fare corsa a sè come l'anno scorso, quando Zubeldia e Kloden (tra i più vecchi del gruppo) fecero rispettivamente 6° e 11°, e anche Monfort può far bene; se Andy però non sarà in grado di stare alla ribalta il team punterà alle tappe, con uomini come Gallopin e Voigt, mentre Bakelandts verosimilmente starà sempre a braccetto col capitano; Irizar farà il trattore nella cronosquadre, Didier uomo libero.
Sky ProCycling: E. Boasson Hagen, C. Froome, P. Kennaugh, V. Kiryienka, D. Lopez, R. Porte, K. Siutsou, I. Stannard, G. Thomas
Froome si presenta da leader incontrastato, vista anche l'assenza di Wiggins, pronto a bissare il dominio del 2012; al suo fianco il gregario n° 1 è Porte, che però curerà anche la propria classifica se come credo la Sky punterà al ritmo esattamente come fece lo scorso anno, e in questo senso fondamentali saranno i bielorussi Kiryienka e Siutsou; versatile Lopez, mentre da Boasson Hagen ci si può aspettare di tutto e di più, finisseur anche Thomas, mentre Stannard e Kennaugh saranno le locomotive da pianura.
Sojasun: A. Delaplace, J. El Fares, B. Feillu, J. Hivert, C. Lemoine, J.M. Marino, M. Médérel, J. Simon, A. Vuillermoz
Dopo due partecipazioni con 0 vittorie di tappa, l'obiettivo di questo team di basso profilo sarà proprio cercare di alzare almeno una volta le braccia al cielo; Hivert è un passista veloce che sarà la carta più importante e che quest'anno ha fatto molto bene centrando vari successi, ma anche Simon è uomo veloce seppur opaco fin qui; Feillu ed El Fares cercheranno, senza troppe pretese, di far classifica.
Team Argos-Shimano: R. Curvers, K. De Kort, J. Degenkolb, T. Dumoulin, J. Frohlinger, S. Geschke, M. Kittel, A. Timmer, T. Veelers
Come al Giro vedremo la formazione olandese lottare per gli sprint, dato che non dispongono di un uomo in grado di fare classifica; a differenza del Giro però la ruota più veloce sarà Kittel, più esplosivo a differenza di Degenkolb che ricordiamo come un bel trattore da volate lunghe; gli altri sono tutti buoni gregari da treno o buoni passisti, ad eccezione del '90 Dumoulin che può dire la sua nelle tappe più mosse.
Team Europcar: Y. Arashiro, J. Cousin, C. Gautier, Y. Gène, D. Malacarne, K. Reza, P. Rolland, D. Vielleux, T. Voeckler
Nonostante sia al Tour con una wild card, la Europcar vanta negli ultimi quattro anni 8 successi di tappa con due maglie a pois e una bianca portate a Parigi e si merita piena attenzione anche visto il roster di primo livello; Voeckler col solito carisma tenterà di portare a casa la classifica dei gpm, mentre Rolland farà la generale (dopo aver finito nei primi 10 nelle ultime due edizioni) verosimilmente andando come al solito fortissimo nell'ultima settimana; uomo veloce il campione giapponese Arashiro, mentre Malacarne e Vielleux per spunto e intelligenza proveranno le fughe o gli arrivi tirati.
Team Saxo-Tinkoff: D. Bennati, A. Contador, J. Hernandez, R. Kreuziger, B. Noval, S. Paulinho, N. Roche, M. Rogers, M. Tosatto
Squadrone per Bjarne Riis, ovviamente tutti per il madrileno, con Kreuziger e Rogers che hanno messo in mostra un'ottima gamba rispettivamente a Svizzera e Delfinato, ma anche con uomini di indiscusso valore come Roche e Paulinho, mentre Hernandez e Tosatto sono gregari da pianura di grande esperienza; Bennati proverà sprint e fughe senza troppe pretese.
Vacansoleil Pro Cycling Team: K. Boeckmans, T. De Gendt, J.A. Flecha, J. Hoogerland, S. Lagutin, W. Poels, B. Van Poppel, D. Van Poppel, L. Westra
Dopo il disastroso Giro la Vacansoleil porta al Tour tutti i suoi pezzi forti: il leader sarà De Gendt (3° al Giro 2012), aiutato da Poels e Lagutin ma anche da Hoogerland (idolo assoluto per me) quando l'olandese non sarà a caccia di fughe impossibili; altro fuggitivo cronico Flecha, mentre Westra è uomo dai grandi numeri a crono nonchè campione nazionale di specialità; per gli sprint Boeckmans e i fratelli Van Poppel.
AG2R La Mondiale: R. Bardet, M. Bouet, S. Dumoulin, H. Dupont, J. Gadret, B. Kadri, S. Minard, J.C. Péraud, C. Riblon
Péraud è il capitano ed è reduce da un'ottima primavera con tanti piazzamenti illustri nelle corse più importanti; Gadret è la seconda carta, valida solo se sarà in giornata; Bardet, Bouet e Kadri uomini che sanno fare i numeri da lontano, Dumoulin unica ruota veloce.
Astana Pro Team: A. Bazayev, J. Brajkovic, J. Fulgsang, E. Gasparotto, F. Gavazzi, A. Kashechkin, F. Kessiakof, A. Lutsenko, D. Muravyev
Fulgsang è andato all'Astana perchè voleva fare il capitano al Tour, vedremo se sarà in grado ma deve migliorare sensibilmente tenuta e continuità; Brajkovic sarà il suo più valido aiuto, ma anche Kashechkin e Muravyev saranno importanti; Lutsenko ha vinto il Mondiale U23 in volata e proverà gli sprint, così come uomini un pò più veloci sono anche i due italiani e Bazayev.
Blanco (Belkin) Pro Cycling Team: L. Boom, R. Gesing, T. Leezer, B. Mollema, L. Nordhaug, B. Tankink, L. Ten Dam, S. Vanmarcke, M. Wynants
La novità rappresenta il nome, dato che la Blanco con un cambio di sponsor si chiama oggi Belkin, e cambiano anche i colori che da nero-bianco-azzurro passano a verde-grigio-bianco-nero; il nome di punta è Mollema, reduce da un ottimo Svizzera (2° nella generale), con Gesink seconda punta anche se ormai l'olandese è più un'incognita che una certezza, come mostrato anche al Giro; Ten Dam ha l'esperienza per fare corsa a sè se necessario, Nordhaug va bene in salita ma è reduce da parecchi problemi fisici, Boom e Vanmarcke i finisseurs che sopperiscono l'assenza di uno sprinter, gli altri sono gregari.
BMC Racing Team: B. Bookwalter, M. Burghardt, C. Evans, P. Gilbert, A. Moinard, S. Morabito, M. Quinziato, M. Schar, T. Van Garderen
Difficile identificare un capitano tra Evans e Van Garderen, ma verosimilmente sarà Cadel anche se potrebbe poi essere scalzato in corso d'opera se dovesse mostrare limiti; Van Garderen (5° e maglia bianca l'anno scorso) ha mostrato quest'anno limiti sia in salita che a crono, e sembra ancora un pò acerbo anche se personalmente mi piace tantissimo; Gilbert è ancora a secco quest'anno ma la maglia iridata che indossa lo spingerà a fare qualcosa di meglio; Quinziato, Bookwalter e Burghardt ottimi per il passo in pianura, Moinard, Morabito e Schar per la salita.
Cannondale Pro Cycling Team: M. Bodnar, A. De Marchi, E. King, K. Koren, A. Marangoni, M. Moser, F. Sabatini, P. Sagan, B. Vandborg
Sagan è chiaramente il capitano e proverà a bissare la verde ottenuta lo scorso anno, e sarà affiancato da Marangoni e Sabatini per le volate, Bodnar Vandborg e King invece per il lavoro da lontano e magari per qualche fuga, anche se le lepri del team dovrebbero essere Koren (per la salita) e De Marchi, reduce da un grande timbro al Delfinato; Moser ha abilità da finisseur, ma dopo un ottimo 2012 e una buona partenza quest'anno è in difficoltà.
Cofidis, Solutions Crédits: Y. Bagot, J. Coppel, E. Garcia, C. Le Mevel, G. Levarlet, L.A. Mate, R. Molard, D. Navarro, R. Taaramae
Le promesse mancate Coppel e Taaramae proveranno le fughe il primo e la classifica il secondo, anche se l'estone sarà il primo gregario del capitano Navarro (5° al Delfinato), aiutato anche da Le Mevel; gli altri tenteranno tutti le fughe dato che il team non vince una tappa al Tour dal lontano 2008.
Euskaltel-Euskadi: I. Anton, M. Astarloza, G. Izagirre, J. Izagirre, J.J. Lobato, M. Nieve, J.J. Oroz, R. Perez, R. Sicard
Nieve è il capitano ed è chiamato a fare finalmente qualcosa di concreto dopo tanti anni da promessa; Anton è un'altra buona gamba, ma probabilmente solo per una zampata o poco più, mentre Oroz e Perez cercheranno le fughe; Lobato l'uomo veloce.
FDJ: W. Bonnet, N. Bouhanni, P. Fedrigo, M. Fischer, A. Geniez, A. Jeannesson, T. Pinot, J. Roy, A. Vichot
Pinot è l'uomo che fa sognare i francesi, e dopo l'esordio col botto al Tour dello scorso anno (vittoria di tappa + 10° posto in generale) è chiamato a fare grandi cose, anche se l'handicap delle discese sembra essere un grande ostacolo soprattutto per la tappa dell'Alpe d'Huez; Bouhanni lo abbiamo già visto al Giro, avrà come apristrada Roy e Fischer; Jeannesson per la salita a fianco del capitano, Fedrigo Bonnet e Vichot andranno a caccia di ogni fuga possibile.
Garmin-Sharp: J. Bauer, T. Danielson, R. Dennis, R. Hesjedal, D. Martin, D. Millar, R. Navardauskas, A. Talansky, C. Vande Velde
Hesjedal nuovamente capitano dopo i disastrosi Giro e Svizzera, con Martin che è più che un vice e allo Svizzera ha corso evidentemente per affinare la preparazione, potrebbe essere fra i più pronti dell'intero péloton; altro uomo di rilievo potrebbe essere Talansky, che corre sempre in sordina ma ha buoni numeri; Danielson e Vande Velde daranno mano in salita, mentre la presenza di trattori come Navardauskas, Dennis e Millar indica che la Garmin è tra le favoritissime per la cronosquadre.
Katusha Team: P. Brutt, A. Kristoff, A. Kuschynski, A. Losada, D. Moreno, J. Rodriguez, G. Smukulis, Y. Trofimov, E. Vorganov
Purito ha rinunciato ad un Giro a lui adatto per puntare tutto sul Tour, anche se credo che fisicamente i limiti di età comincino a pesare; Moreno come primo luogotenente, insieme all'esperto Losada e a quell'ottimo Trofimov visto al Giro; Kuschynski, Brutt e Vorganov li vedremo tirare in pianura o provare da lontano in tappe non insidiose per la classifica, mentre Smukulis sarà utile nella cronosquadre e darà una mano al veloce Kristoff, nome nuovo con buoni piazzamenti alle classiche e che negli arrivi più tirati potrà dire la sua.
Lampre-Merida: M. Bono, D. Cimolai, D. Cunego, E. Favilli, R. Ferrari, A. Malori, M. Mori, P. Niemiec, J. Serpa Perez
Cunego è combattuto se cercare un successo di pregio o provare a tenere in classifica e arrivare nei 10 come già successo due anni fa; sarà aiutato da Niemiec, Mori e Serpa Perez, mentre Malori sarà il treno importante nella cronosquadre e in pianura; per le volate Favilli e Cimolai tireranno Ferrari.
Lotto Belisol Team: L.Y. Bak, B. De Clercq, A. Greipel, A. Hansen, G. Henderson, J. Roelandts, M. Sieberg, J. Van den Broeck, F. Willems
Ottimo il roster del team belga a mio avviso: Van den Broeck uomo classifica dopo l'ottimo 4° posto della scorsa edizione, anche se la condizione di quest'anno sembra tutt'altra; in salita come al solito dovrà fare da solo, visto che unicamente De Clercq può aiutarlo, mentrè gli altri aiuteranno Greipel che lo scorso anno timbrò ben 3 volte e che quest'anno conta già 10 successi; occhio a Bak, Hansen e Willems per le fughe.
Movistar Team: A. Amador, J. Castroviejo, I. Erviti, R. Costa, J.I. Gutierrez, R. Plaza, N. Quintana, J.J. Rojas, A. Valverde
Valverde non ha l'età dalla sua e al Tour dello scorso anno deluse, salvo poi dimostrare di poter ancora dire la sua alla Vuelta; se non reggerà, spazio a Quintana, tra i migliori scalatori giovani del gruppo, così come ci sarà spazio per Rui Costa, che ha bissato il successo allo Svizzera; futuro importante anche per Amador che ha dichiarato di avere come obiettivo una tappa con fuga da lontano; tra gli altri da evidenziare solo Castroviejo, che va forte a crono.
Omega Pharma-Quickstep: M. Cavendish, S: Chavanel, M. Kwiatkowski, T. Martin, J. Pineau, G. Steegmans, N. Terpstra, M. Trentin, P. Velits
Cavendish non ha bisogno di presentazioni, sarà aiutato da Steegmans e Trentin, così come non ha bisogno di presentazioni il campione del mondo a crono Martin; Chavanel, Pineau e Terpstra per le fughe da lontano, mentre Velits proverà a far classifica con l'incognita Kwiatkowski che va forte sia a crono che in salita e potrebbe rubargli il posto se avrà la gamba avuta fin qui in questa stagione.
Orica-GreenEDGE: M. Albasini, S. Clarke, S. Gerrans, M. Goss, D. Impey, B. Lancaster, C. Meyer, S. O'Grady, S. Tuft
Meyer in Svizzera ha fatto bene e proverà la classifica; Goss per le volate, anche se opaco quest'anno; Albasini, Clarke e Gerrans ottimi nomi per le fughe, e occhio anche alle abilità a crono di più o meno tutti gli elementi del team australiano.
Radioshack-Leopard: J. Bakelants, L. Didier, T. Gallopin, M. Irizar, A. Kloden, M. Monfort, A. Schleck, J. Voigt, H. Zubeldia
Schleck sarà il capitano, ma non si sa cosa farà il resto del team, cioè se lo appoggerà o proverà a fare corsa a sè come l'anno scorso, quando Zubeldia e Kloden (tra i più vecchi del gruppo) fecero rispettivamente 6° e 11°, e anche Monfort può far bene; se Andy però non sarà in grado di stare alla ribalta il team punterà alle tappe, con uomini come Gallopin e Voigt, mentre Bakelandts verosimilmente starà sempre a braccetto col capitano; Irizar farà il trattore nella cronosquadre, Didier uomo libero.
Sky ProCycling: E. Boasson Hagen, C. Froome, P. Kennaugh, V. Kiryienka, D. Lopez, R. Porte, K. Siutsou, I. Stannard, G. Thomas
Froome si presenta da leader incontrastato, vista anche l'assenza di Wiggins, pronto a bissare il dominio del 2012; al suo fianco il gregario n° 1 è Porte, che però curerà anche la propria classifica se come credo la Sky punterà al ritmo esattamente come fece lo scorso anno, e in questo senso fondamentali saranno i bielorussi Kiryienka e Siutsou; versatile Lopez, mentre da Boasson Hagen ci si può aspettare di tutto e di più, finisseur anche Thomas, mentre Stannard e Kennaugh saranno le locomotive da pianura.
Sojasun: A. Delaplace, J. El Fares, B. Feillu, J. Hivert, C. Lemoine, J.M. Marino, M. Médérel, J. Simon, A. Vuillermoz
Dopo due partecipazioni con 0 vittorie di tappa, l'obiettivo di questo team di basso profilo sarà proprio cercare di alzare almeno una volta le braccia al cielo; Hivert è un passista veloce che sarà la carta più importante e che quest'anno ha fatto molto bene centrando vari successi, ma anche Simon è uomo veloce seppur opaco fin qui; Feillu ed El Fares cercheranno, senza troppe pretese, di far classifica.
Team Argos-Shimano: R. Curvers, K. De Kort, J. Degenkolb, T. Dumoulin, J. Frohlinger, S. Geschke, M. Kittel, A. Timmer, T. Veelers
Come al Giro vedremo la formazione olandese lottare per gli sprint, dato che non dispongono di un uomo in grado di fare classifica; a differenza del Giro però la ruota più veloce sarà Kittel, più esplosivo a differenza di Degenkolb che ricordiamo come un bel trattore da volate lunghe; gli altri sono tutti buoni gregari da treno o buoni passisti, ad eccezione del '90 Dumoulin che può dire la sua nelle tappe più mosse.
Team Europcar: Y. Arashiro, J. Cousin, C. Gautier, Y. Gène, D. Malacarne, K. Reza, P. Rolland, D. Vielleux, T. Voeckler
Nonostante sia al Tour con una wild card, la Europcar vanta negli ultimi quattro anni 8 successi di tappa con due maglie a pois e una bianca portate a Parigi e si merita piena attenzione anche visto il roster di primo livello; Voeckler col solito carisma tenterà di portare a casa la classifica dei gpm, mentre Rolland farà la generale (dopo aver finito nei primi 10 nelle ultime due edizioni) verosimilmente andando come al solito fortissimo nell'ultima settimana; uomo veloce il campione giapponese Arashiro, mentre Malacarne e Vielleux per spunto e intelligenza proveranno le fughe o gli arrivi tirati.
Team Saxo-Tinkoff: D. Bennati, A. Contador, J. Hernandez, R. Kreuziger, B. Noval, S. Paulinho, N. Roche, M. Rogers, M. Tosatto
Squadrone per Bjarne Riis, ovviamente tutti per il madrileno, con Kreuziger e Rogers che hanno messo in mostra un'ottima gamba rispettivamente a Svizzera e Delfinato, ma anche con uomini di indiscusso valore come Roche e Paulinho, mentre Hernandez e Tosatto sono gregari da pianura di grande esperienza; Bennati proverà sprint e fughe senza troppe pretese.
Vacansoleil Pro Cycling Team: K. Boeckmans, T. De Gendt, J.A. Flecha, J. Hoogerland, S. Lagutin, W. Poels, B. Van Poppel, D. Van Poppel, L. Westra
Dopo il disastroso Giro la Vacansoleil porta al Tour tutti i suoi pezzi forti: il leader sarà De Gendt (3° al Giro 2012), aiutato da Poels e Lagutin ma anche da Hoogerland (idolo assoluto per me) quando l'olandese non sarà a caccia di fughe impossibili; altro fuggitivo cronico Flecha, mentre Westra è uomo dai grandi numeri a crono nonchè campione nazionale di specialità; per gli sprint Boeckmans e i fratelli Van Poppel.
Re: [Ciclismo] 100° Tour de France, 29 giugno-21 luglio 2013
Messaggioda matrix23 » 27/06/2013 - 11:42
Porte sul podio @4 stake 2/10
Come dicevo nella presentazione dei roster mi aspetto una tattica Sky come al Tour dello scorso anno, Porte non è Froome ma quando si tratta di tenere ritmi alti non è secondo a nessuno e la fruttuosa tattica delle due punte da mandare avanti a braccetto penso proprio possa essere riproposta anche quest'anno. La quota fa il resto.
Rolland nei primi 3 a pois @2 stake 2/10
Uno dei talenti più cristallini quando si tratta di andar via e fare incetta di punti sui gpm, è vero che la compresenza in squadra di Voeckler mette più di un dubbio su quale sarà l'obiettivo di Pierre (che potrebbe puntare a fare classifica lasciando l'obiettivo pois al compagno), ma credo che il cip sia obbligatorio spenderlo visto quanto mostrato dal francese nella scorsa edizione.
Pinot nei primi 3 a pois @4,25 stake 2/10
Discorso simile per Pinot, altro talento importante d'oltralpe, idolo dei tifosi, che sono sicuro non farà mancare qualche azione eroica partendo da lontanissimo nelle tappe più blasonate; difficile immaginare che, a differenza di Rolland, possa avere velleità di classifica, dato che è corridore meno completo e che su 3 settimane non dovrebbe riuscire a tenere la top 10, quotone a mio parere.
Bouhanni vince una tappa @3.25 stake 2/10
Nacer un pò in ombra al Giro dove in molti si aspettavano potesse giocare un ruolo più importante, ma si sa che i francesi sulle loro strade danno il 1000% e il fatto che indossi la maglia di campione nazionale è un incentivo in più a dare il massimo davanti al proprio pubblico. Rispetto al Giro oltre a Cavendish dovrà battere anche Greipel e avrà molti altri avversari, ma sulle nostre strade in un paio di occasioni mostrò una buona progressione che gli consentì di reggere bene l'urto di Cannonball, tutto starà a mio avviso nell'affinare i tempi dello sprint evitando di far partire il mannese davanti a tutti, se così sarà per me una tappa è alla portata e la quota è invitante.
Froome meno di 1.5 tappe @2.37 stake 3/10
E' chiaramente un rischio andare contro al corridore che negli ultimi 12 mesi è andato più forte di ogni altro in salita, ma se come credo la Sky imporrà il ritmo a Froome basterà andare su regolare con Porte o qualche altro gregarione a fianco, cui potrebbe lasciare la gloria di alzare le braccia al cielo
Rodriguez su Valverde tat generale @2 stake 5/10
Mi sembra francamente ingeneroso dare a Purito il ruolo di sfavorito in questo tat, ha saltato il Giro apposta per preparare al meglio il Tour e Valverde al netto del doping per me non ce la farà a fare tre settimane ad alto livello. Alta fiducia in Joaquim.
De Gendt su Schleck tat generale @2.62 stake 3/10
Cippetto su De Gendt, Schleck tra i corridori di punta a mio parere è il più sopravvalutato, e in carriera ha dimostrato di perdersi in un bicchier d'acqua quando non ha il fratellino al suo fianco, oltre al fatto che la Radioshack porta al Tour vari altri scalatori che proveranno verosimilmente a far classifica a sè. E siccome Frank non c'è...
Rolland nei primi 10 @2.50 stake 3/10
Come dicevo mi aspetto un Rolland sugli scudi, è uno di quelli da cui mi aspetto di più nelle tappe più dure con tante salite una dietro l'altra che sono il pane per i suoi denti...per restare nella top 10, qualora non dovesse puntare alla maglia a pois, potrebbe anche bastargli fare il vuoto in un tappone. La quota è invitante.
Cunego nei primi 10 @7 stake 1/10
Cippetto d'obbligo su Cunego, consapevole che la possibilità che scoppi dopo 10 giorni di corsa è alta; ma la quota è ingenerosa con Damiano che dovrebbe aver preparato al meglio questa Grande Boucle e da cui mi aspetto buone cose.
Come dicevo nella presentazione dei roster mi aspetto una tattica Sky come al Tour dello scorso anno, Porte non è Froome ma quando si tratta di tenere ritmi alti non è secondo a nessuno e la fruttuosa tattica delle due punte da mandare avanti a braccetto penso proprio possa essere riproposta anche quest'anno. La quota fa il resto.
Rolland nei primi 3 a pois @2 stake 2/10
Uno dei talenti più cristallini quando si tratta di andar via e fare incetta di punti sui gpm, è vero che la compresenza in squadra di Voeckler mette più di un dubbio su quale sarà l'obiettivo di Pierre (che potrebbe puntare a fare classifica lasciando l'obiettivo pois al compagno), ma credo che il cip sia obbligatorio spenderlo visto quanto mostrato dal francese nella scorsa edizione.
Pinot nei primi 3 a pois @4,25 stake 2/10
Discorso simile per Pinot, altro talento importante d'oltralpe, idolo dei tifosi, che sono sicuro non farà mancare qualche azione eroica partendo da lontanissimo nelle tappe più blasonate; difficile immaginare che, a differenza di Rolland, possa avere velleità di classifica, dato che è corridore meno completo e che su 3 settimane non dovrebbe riuscire a tenere la top 10, quotone a mio parere.
Bouhanni vince una tappa @3.25 stake 2/10
Nacer un pò in ombra al Giro dove in molti si aspettavano potesse giocare un ruolo più importante, ma si sa che i francesi sulle loro strade danno il 1000% e il fatto che indossi la maglia di campione nazionale è un incentivo in più a dare il massimo davanti al proprio pubblico. Rispetto al Giro oltre a Cavendish dovrà battere anche Greipel e avrà molti altri avversari, ma sulle nostre strade in un paio di occasioni mostrò una buona progressione che gli consentì di reggere bene l'urto di Cannonball, tutto starà a mio avviso nell'affinare i tempi dello sprint evitando di far partire il mannese davanti a tutti, se così sarà per me una tappa è alla portata e la quota è invitante.
Froome meno di 1.5 tappe @2.37 stake 3/10
E' chiaramente un rischio andare contro al corridore che negli ultimi 12 mesi è andato più forte di ogni altro in salita, ma se come credo la Sky imporrà il ritmo a Froome basterà andare su regolare con Porte o qualche altro gregarione a fianco, cui potrebbe lasciare la gloria di alzare le braccia al cielo
Rodriguez su Valverde tat generale @2 stake 5/10
Mi sembra francamente ingeneroso dare a Purito il ruolo di sfavorito in questo tat, ha saltato il Giro apposta per preparare al meglio il Tour e Valverde al netto del doping per me non ce la farà a fare tre settimane ad alto livello. Alta fiducia in Joaquim.
De Gendt su Schleck tat generale @2.62 stake 3/10
Cippetto su De Gendt, Schleck tra i corridori di punta a mio parere è il più sopravvalutato, e in carriera ha dimostrato di perdersi in un bicchier d'acqua quando non ha il fratellino al suo fianco, oltre al fatto che la Radioshack porta al Tour vari altri scalatori che proveranno verosimilmente a far classifica a sè. E siccome Frank non c'è...
Rolland nei primi 10 @2.50 stake 3/10
Come dicevo mi aspetto un Rolland sugli scudi, è uno di quelli da cui mi aspetto di più nelle tappe più dure con tante salite una dietro l'altra che sono il pane per i suoi denti...per restare nella top 10, qualora non dovesse puntare alla maglia a pois, potrebbe anche bastargli fare il vuoto in un tappone. La quota è invitante.
Cunego nei primi 10 @7 stake 1/10
Cippetto d'obbligo su Cunego, consapevole che la possibilità che scoppi dopo 10 giorni di corsa è alta; ma la quota è ingenerosa con Damiano che dovrebbe aver preparato al meglio questa Grande Boucle e da cui mi aspetto buone cose.
Re: [Ciclismo] 100° Tour de France, 29 giugno-21 luglio 2013
Messaggioda matrix23 » 02/07/2013 - 11:52
Sky @4.25 stake 4
Orica GreenEDGE nei primi 3 @3.8 stake 3
Garmin su Omega-Pharma @1.80 stake 7
Finalmente ho tempo per scrivere qualcosa, provo a mordere con convinzione oggi visto che queste tre quote mi piacciono parecchio: crono breve quindi spazio a chi sa dare un ritmo forsennato senza tanti altri discorsi; vedo bene la Sky che provo vincente perchè il loro roster non è secondo a nessuno, Kennaugh e Stannard i più forti a crono visto che Thomas è malconcio dalla caduta del primo giorno, ma anche Boasson Hagen Siutsou e Kiryenka non è che si spaventino quando c'è da fare le locomotive e credo che anche Froome ci metterà del suo perchè voleva indossare la gialla già nella seconda tappa, per me vincono loro e non capisco una quota così alta a meno che non ci siano notizie dell'ultim'ora su Thomas; poi prendo qualcosa degli Orica a podio ad una quota per me fuori da ogni logica, mi hanno già purgato al Giro quando fecero pena ma come allora ripeto che nel roster vanno praticamente tutti forte a crono e su distanze così limitate sarà una questione di pochi secondi, pertanto non esiste quasi @4 nei primi tre tenuto conto che secondo me la Omega-Pharma non è da considerarsi da podio; carico il tat della Garmin sul team di Cavendish perchè credo che ai turchesi sia dato credito solo per la presenza di Tony Martin, che però dovrà tirare 8 compagni quindi non inciderà a mio parere come nelle crono individuali e che tra l'altro è dato malconcio dopo esser caduto nella prima tappa, vero è che anche Kwiatkowski e Terpstra non vanno piano ma per me non c'è paragone con la Garmin che può annoverare i vari Dennis, Navardauskas, Millar, Bauer, Danielson.
Speriamo che non sia un bagno di sangue ma sono parecchio convinto oggi.
Orica GreenEDGE nei primi 3 @3.8 stake 3
Garmin su Omega-Pharma @1.80 stake 7
Finalmente ho tempo per scrivere qualcosa, provo a mordere con convinzione oggi visto che queste tre quote mi piacciono parecchio: crono breve quindi spazio a chi sa dare un ritmo forsennato senza tanti altri discorsi; vedo bene la Sky che provo vincente perchè il loro roster non è secondo a nessuno, Kennaugh e Stannard i più forti a crono visto che Thomas è malconcio dalla caduta del primo giorno, ma anche Boasson Hagen Siutsou e Kiryenka non è che si spaventino quando c'è da fare le locomotive e credo che anche Froome ci metterà del suo perchè voleva indossare la gialla già nella seconda tappa, per me vincono loro e non capisco una quota così alta a meno che non ci siano notizie dell'ultim'ora su Thomas; poi prendo qualcosa degli Orica a podio ad una quota per me fuori da ogni logica, mi hanno già purgato al Giro quando fecero pena ma come allora ripeto che nel roster vanno praticamente tutti forte a crono e su distanze così limitate sarà una questione di pochi secondi, pertanto non esiste quasi @4 nei primi tre tenuto conto che secondo me la Omega-Pharma non è da considerarsi da podio; carico il tat della Garmin sul team di Cavendish perchè credo che ai turchesi sia dato credito solo per la presenza di Tony Martin, che però dovrà tirare 8 compagni quindi non inciderà a mio parere come nelle crono individuali e che tra l'altro è dato malconcio dopo esser caduto nella prima tappa, vero è che anche Kwiatkowski e Terpstra non vanno piano ma per me non c'è paragone con la Garmin che può annoverare i vari Dennis, Navardauskas, Millar, Bauer, Danielson.
Speriamo che non sia un bagno di sangue ma sono parecchio convinto oggi.
Re: [Ciclismo] 100° Tour de France, 29 giugno-21 luglio 2013
Messaggioda hunter90 » 02/07/2013 - 13:04
matrix23 ha scritto:Sky @4.25 stake 4
Orica GreenEDGE nei primi 3 @3.8 stake 3
Garmin su Omega-Pharma @1.80 stake 7
Finalmente ho tempo per scrivere qualcosa, provo a mordere con convinzione oggi visto che queste tre quote mi piacciono parecchio: crono breve quindi spazio a chi sa dare un ritmo forsennato senza tanti altri discorsi; vedo bene la Sky che provo vincente perchè il loro roster non è secondo a nessuno, Kennaugh e Stannard i più forti a crono visto che Thomas è malconcio dalla caduta del primo giorno, ma anche Boasson Hagen Siutsou e Kiryenka non è che si spaventino quando c'è da fare le locomotive e credo che anche Froome ci metterà del suo perchè voleva indossare la gialla già nella seconda tappa, per me vincono loro e non capisco una quota così alta a meno che non ci siano notizie dell'ultim'ora su Thomas; poi prendo qualcosa degli Orica a podio ad una quota per me fuori da ogni logica, mi hanno già purgato al Giro quando fecero pena ma come allora ripeto che nel roster vanno praticamente tutti forte a crono e su distanze così limitate sarà una questione di pochi secondi, pertanto non esiste quasi @4 nei primi tre tenuto conto che secondo me la Omega-Pharma non è da considerarsi da podio; carico il tat della Garmin sul team di Cavendish perchè credo che ai turchesi sia dato credito solo per la presenza di Tony Martin, che però dovrà tirare 8 compagni quindi non inciderà a mio parere come nelle crono individuali e che tra l'altro è dato malconcio dopo esser caduto nella prima tappa, vero è che anche Kwiatkowski e Terpstra non vanno piano ma per me non c'è paragone con la Garmin che può annoverare i vari Dennis, Navardauskas, Millar, Bauer, Danielson.
Speriamo che non sia un bagno di sangue ma sono parecchio convinto oggi.
Pur non avendo seguito l'inizio del tour, e non sapendo la situazione tra ritirati e feriti, sono d'accordo sulla tua analisi sulla Sky, qualora però Thomas non dovesse star bene la situazione sarebbe molto più complessa, cmq la squadra tranne Lopez sa andare tutta a crono, probabilmente è la più completa.
Invece non mi trovi affatto d'accordo sul testa a testa, qualora Tony Martin stia bene è di 3 spanne superiore a tutti gli altri cronomen presenti al tour, e sono molto forti anche Kwiatowski e Chavanel, Cavendish nelle prove a squadre a sempre contribuito in maniera eccellente, e Terpstra e Velits non sono affatto fermi, quindi dire che deve tirare per gli altri 8 è una corbelleria. Se invece Martin non sta bene e la Garmin è tutta al 100% il discorso cambia. Io sinceramente avrei fatto quote inverse con l'Omega favorita. Saluti
Re: [Ciclismo] 100° Tour de France, 29 giugno-21 luglio 2013
Messaggioda matrix23 » 02/07/2013 - 13:08
hunter90 ha scritto:Speriamo che non sia un bagno di sangue ma sono parecchio convinto oggi.
Pur non avendo seguito l'inizio del tour, e non sapendo la situazione tra ritirati e feriti, sono d'accordo sulla tua analisi sulla Sky, qualora però Thomas non dovesse star bene la situazione sarebbe molto più complessa, cmq la squadra tranne Lopez sa andare tutta a crono, probabilmente è la più completa.
Invece non mi trovi affatto d'accordo sul testa a testa, qualora Tony Martin stia bene è di 3 spanne superiore a tutti gli altri cronomen presenti al tour, e sono molto forti anche Kwiatowski e Chavanel, Cavendish nelle prove a squadre a sempre contribuito in maniera eccellente, e Terpstra e Velits non sono affatto fermi, quindi dire che deve tirare per gli altri 8 è una corbelleria. Se invece Martin non sta bene e la Garmin è tutta al 100% il discorso cambia. Io sinceramente avrei fatto quote inverse con l'Omega favorita. Saluti
la mia era una forzatura evidente, ma ho scritto subito dopo che sia Kwiatkowski che Terpstra vanno bene, mi ero dimenticato Chavanel mentre su Cavendish credo che il suo apporto non sia così rilevante.
Quanto a scrivere corbellerie, è sbagliato scrivere cose non corrette ma se non c'è nessuno che scrive...
Re: [Ciclismo] 100° Tour de France, 29 giugno-21 luglio 2013
Messaggioda psyduck » 02/07/2013 - 13:21
sono sostanzialmente d'accordo sul discorso SKY, quella quota e' figlia delle condizioni fisiche di Geraint Thomas, addirittura lo davano con una clavicola fratturata (poi smentito), tuttavia ha deciso di rimanere stringendo i denti e faticando un po questi giorni, ma considerando il livello degli altri e il fatto che non hanno nessuno da scarozzarsi (visto che i 2 uomini di classifica son quelli che van di piu' a crono)sopra 4 direi si debba provare.
Stai sereno....sempre
Re: [Ciclismo] 100° Tour de France, 29 giugno-21 luglio 2013
Messaggioda coraval » 02/07/2013 - 13:56
matrix23 ha scritto:hunter90 ha scritto:Speriamo che non sia un bagno di sangue ma sono parecchio convinto oggi.
Pur non avendo seguito l'inizio del tour, e non sapendo la situazione tra ritirati e feriti, sono d'accordo sulla tua analisi sulla Sky, qualora però Thomas non dovesse star bene la situazione sarebbe molto più complessa, cmq la squadra tranne Lopez sa andare tutta a crono, probabilmente è la più completa.
Invece non mi trovi affatto d'accordo sul testa a testa, qualora Tony Martin stia bene è di 3 spanne superiore a tutti gli altri cronomen presenti al tour, e sono molto forti anche Kwiatowski e Chavanel, Cavendish nelle prove a squadre a sempre contribuito in maniera eccellente, e Terpstra e Velits non sono affatto fermi, quindi dire che deve tirare per gli altri 8 è una corbelleria. Se invece Martin non sta bene e la Garmin è tutta al 100% il discorso cambia. Io sinceramente avrei fatto quote inverse con l'Omega favorita. Saluti
la mia era una forzatura evidente, ma ho scritto subito dopo che sia Kwiatkowski che Terpstra vanno bene, mi ero dimenticato Chavanel mentre su Cavendish credo che il suo apporto non sia così rilevante.
Quanto a scrivere corbellerie, è sbagliato scrivere cose non corrette ma se non c'è nessuno che scrive...
il mercato dice garmin nettamente nei testa a testa su omega pinna scesi da 1.98 a 1.81 bet365 da 1.95 a 1.66 penso ci sia qualche cose nell omega su betfair omega a vincere ha toccato i 4.00
Non disturbare la mia gia precaria quiete mentale!
Re: [Ciclismo] 100° Tour de France, 29 giugno-21 luglio 2013
Messaggioda hunter90 » 02/07/2013 - 16:14
hunter90 ha scritto:matrix23 ha scritto:Sky @4.25 stake 4
Orica GreenEDGE nei primi 3 @3.8 stake 3
Garmin su Omega-Pharma @1.80 stake 7
Finalmente ho tempo per scrivere qualcosa, provo a mordere con convinzione oggi visto che queste tre quote mi piacciono parecchio: crono breve quindi spazio a chi sa dare un ritmo forsennato senza tanti altri discorsi; vedo bene la Sky che provo vincente perchè il loro roster non è secondo a nessuno, Kennaugh e Stannard i più forti a crono visto che Thomas è malconcio dalla caduta del primo giorno, ma anche Boasson Hagen Siutsou e Kiryenka non è che si spaventino quando c'è da fare le locomotive e credo che anche Froome ci metterà del suo perchè voleva indossare la gialla già nella seconda tappa, per me vincono loro e non capisco una quota così alta a meno che non ci siano notizie dell'ultim'ora su Thomas; poi prendo qualcosa degli Orica a podio ad una quota per me fuori da ogni logica, mi hanno già purgato al Giro quando fecero pena ma come allora ripeto che nel roster vanno praticamente tutti forte a crono e su distanze così limitate sarà una questione di pochi secondi, pertanto non esiste quasi @4 nei primi tre tenuto conto che secondo me la Omega-Pharma non è da considerarsi da podio; carico il tat della Garmin sul team di Cavendish perchè credo che ai turchesi sia dato credito solo per la presenza di Tony Martin, che però dovrà tirare 8 compagni quindi non inciderà a mio parere come nelle crono individuali e che tra l'altro è dato malconcio dopo esser caduto nella prima tappa, vero è che anche Kwiatkowski e Terpstra non vanno piano ma per me non c'è paragone con la Garmin che può annoverare i vari Dennis, Navardauskas, Millar, Bauer, Danielson.
Speriamo che non sia un bagno di sangue ma sono parecchio convinto oggi.
Pur non avendo seguito l'inizio del tour, e non sapendo la situazione tra ritirati e feriti, sono d'accordo sulla tua analisi sulla Sky, qualora però Thomas non dovesse star bene la situazione sarebbe molto più complessa, cmq la squadra tranne Lopez sa andare tutta a crono, probabilmente è la più completa.
Invece non mi trovi affatto d'accordo sul testa a testa, qualora Tony Martin stia bene è di 3 spanne superiore a tutti gli altri cronomen presenti al tour, e sono molto forti anche Kwiatowski e Chavanel, Cavendish nelle prove a squadre a sempre contribuito in maniera eccellente, e Terpstra e Velits non sono affatto fermi, quindi dire che deve tirare per gli altri 8 è una corbelleria. Se invece Martin non sta bene e la Garmin è tutta al 100% il discorso cambia. Io sinceramente avrei fatto quote inverse con l'Omega favorita. Saluti
Mi spiace per te visto che io ho fatto una multipla difficilmente prendibile, ma la tua lettura aveva sottovalutato le capacità di una signora squadra come l'omega, o meglio sopravvalutato quelle della Garmin che negli ultimi tempi non ha fatto grandi crono a squadre
Re: [Ciclismo] 100° Tour de France, 29 giugno-21 luglio 2013
Messaggioda hunter90 » 02/07/2013 - 16:15
hunter90 ha scritto:matrix23 ha scritto:Sky @4.25 stake 4
Orica GreenEDGE nei primi 3 @3.8 stake 3
Garmin su Omega-Pharma @1.80 stake 7
Finalmente ho tempo per scrivere qualcosa, provo a mordere con convinzione oggi visto che queste tre quote mi piacciono parecchio: crono breve quindi spazio a chi sa dare un ritmo forsennato senza tanti altri discorsi; vedo bene la Sky che provo vincente perchè il loro roster non è secondo a nessuno, Kennaugh e Stannard i più forti a crono visto che Thomas è malconcio dalla caduta del primo giorno, ma anche Boasson Hagen Siutsou e Kiryenka non è che si spaventino quando c'è da fare le locomotive e credo che anche Froome ci metterà del suo perchè voleva indossare la gialla già nella seconda tappa, per me vincono loro e non capisco una quota così alta a meno che non ci siano notizie dell'ultim'ora su Thomas; poi prendo qualcosa degli Orica a podio ad una quota per me fuori da ogni logica, mi hanno già purgato al Giro quando fecero pena ma come allora ripeto che nel roster vanno praticamente tutti forte a crono e su distanze così limitate sarà una questione di pochi secondi, pertanto non esiste quasi @4 nei primi tre tenuto conto che secondo me la Omega-Pharma non è da considerarsi da podio; carico il tat della Garmin sul team di Cavendish perchè credo che ai turchesi sia dato credito solo per la presenza di Tony Martin, che però dovrà tirare 8 compagni quindi non inciderà a mio parere come nelle crono individuali e che tra l'altro è dato malconcio dopo esser caduto nella prima tappa, vero è che anche Kwiatkowski e Terpstra non vanno piano ma per me non c'è paragone con la Garmin che può annoverare i vari Dennis, Navardauskas, Millar, Bauer, Danielson.
Speriamo che non sia un bagno di sangue ma sono parecchio convinto oggi.
Pur non avendo seguito l'inizio del tour, e non sapendo la situazione tra ritirati e feriti, sono d'accordo sulla tua analisi sulla Sky, qualora però Thomas non dovesse star bene la situazione sarebbe molto più complessa, cmq la squadra tranne Lopez sa andare tutta a crono, probabilmente è la più completa.
Invece non mi trovi affatto d'accordo sul testa a testa, qualora Tony Martin stia bene è di 3 spanne superiore a tutti gli altri cronomen presenti al tour, e sono molto forti anche Kwiatowski e Chavanel, Cavendish nelle prove a squadre a sempre contribuito in maniera eccellente, e Terpstra e Velits non sono affatto fermi, quindi dire che deve tirare per gli altri 8 è una corbelleria. Se invece Martin non sta bene e la Garmin è tutta al 100% il discorso cambia. Io sinceramente avrei fatto quote inverse con l'Omega favorita. Saluti
Mi spiace per te visto che io ho fatto una multipla difficilmente prendibile, ma la tua lettura aveva sottovalutato le capacità di una signora squadra come l'omega, o meglio sopravvalutato quelle della Garmin che negli ultimi tempi non ha fatto grandi crono a squadre
Re: [Ciclismo] 100° Tour de France, 29 giugno-21 luglio 2013
Messaggioda matrix23 » 02/07/2013 - 16:21
niente quando si gioca sui secondi la prendo sempre in culo...Sky dietro per 2'', malissimo invece la Garmin, tutto sommato mi sta bene visto quel che ho scritto sulla Omega che mi ha puntualmente e nettamente smentito.
Mi può salvare solo un piazzamento della Orica a questo punto
Mi può salvare solo un piazzamento della Orica a questo punto
Re: [Ciclismo] 100° Tour de France, 29 giugno-21 luglio 2013
Messaggioda matrix23 » 02/07/2013 - 16:51
ma vaffanculo!!! L'Orica era l'idea più forte che avevo, poi ho guardato le quote e mi sono lasciato rubare i soldi in altri modi...porca vacca! @19 vincente :furious:
salvo sorprese si chiude a -3...peccato veramente
salvo sorprese si chiude a -3...peccato veramente
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Re: [Ciclismo] 100° Tour de France, 29 giugno-21 luglio 2013
Messaggioda giuppy » 02/07/2013 - 20:15
Tappa 5: Cagnes sul mer - Marsiglia
dovrebbe essere tappa per velocisti.......
prendo Kittel 20 mp qualche chance ce l'ha...
sperem
dovrebbe essere tappa per velocisti.......
prendo Kittel 20 mp qualche chance ce l'ha...
sperem
Prendi la ciucca col web 2016 : https://www.infobetting.com/forum/viewtopic.php?f=3&t=58948&p=1487171#p1487171 .. Ciuccatevi
Re: [Ciclismo] 100° Tour de France, 29 giugno-21 luglio 2013
Messaggioda vichi » 02/07/2013 - 21:15
Tappa difficile da gestire, non sono così convinto arrivino in volata, comunque domani è riposo.
Edito
Sono io che ho bisogno di riposo
Edito
Sono io che ho bisogno di riposo
Ultima modifica di vichi il 03/07/2013 - 10:45, modificato 1 volta in totale.
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